lunedì 6 febbraio 2017

La sindrome di Kessler: la nostra nuda e cruda realtà quotidiana nel nuovo video La prossima infezione


La sindrome di Kessler - La prossima infezione
A più di un anno dall'album d'esordio la band romana si prepara all'uscita del secondo disco, anticipato dalla promozione del nuovo singolo-videoclip: uno spaccato crudo e diretto della macabra realtà che ci circonda.

Dopo l'anteprima esclusiva su Shiver Webzine, esce ufficialmente La prossima infezione, il nuovo video de La sindrome di Kessler.

La tematica affrontata nel video riguarda il rapporto umanità/disumanità, un gioco di specchi che serve a ricordarci come siamo e con chi abbiamo a che fare: noi stessi e i nostri simili, i contorti meccanismi sociali, gli input/obblighi offerti/imposti dalla modernità, la schiavitù tecnologica, spesso autoinflitta, orrori e meraviglie e tutto quanto possa far cadere in un vortice di disorientamento e annichilimento. Recinzioni e barriere da cui dobbiamo liberarci per ritrovare una più equilibrata dimensione umana, di cui, lentamente, pare ci stiamo dimenticando.

Così recita la canzone nel suo incipit: "Ed ora che hai scoperto che è tutta una finzione, ammirerai la posa di un'altra recinzione?"
Interpretato da Mark Zao - protagonista estremo e distorto che incarna la "folle voracità" del presente facendosi simbolo del rutilante mondo in cui viviamo - questo videoclip, crudo e diretto come solo la realtà sa essere, consolida ormai la collaborazione e l'amicizia con il regista Idio, siglando il terzo lavoro consecutivo con la band dal 2015.
La sindrome di Kessler è tornata dal vivo a Roma il 14 gennaio in una data split con la band capitolina La salamandra presso il locale Defrag.


Band:
Antonio Buomprisco: Voce-chitarra
Canio Giordano: Chitarra-voce
Sancio: Basso
Luca Mucciolo: Batteria

Credits
Regia, fotografia, montaggio: Idio
Sceneggiatura: Idio e Lsdk
Protagonista: Mark Zao


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