mercoledì 29 novembre 2017

I polacchi ORPHANAGE NAMED EARTH firmano per ARGONAUTA RECORDS


Argonauta Records dà il benvenuto agli ORPHANAGE NAMED EARTH, Post Metal / Hardcore Sludgers polacchi.

Nati nel 2015, hanno registrato l’album di debutto  ad agosto-settembre 2017 al Dobra 12 Studio. Il disco, intitolato 'Re-evolve', ruota intorno al pensiero romantico della pace nel mondo, del rispetto per umani e animali e della liberazione della terra e vedrà la luce a inizio 2018.

AMBERIAN DAWN - Darkness Of Eternity

"Darkness Of Eternity"

Release Date: on 10 November, 2017

Label: Napalm Records

Country: Finland

Genre: symphonic metal

Traklist:
1.I'm The One
2.The Sky Is Falling
3.Dragonflies
4.Maybe
5.Golden Coins
6. Luna My Darling
7.Abyss
8.Ghostwoman
9.BreatheAgain
10.Symphony N.1 -part 2  
Darkness Of Eternity


Tornano ad ammaliare, con la loro grande maestria, i finlandesi Amberian Dawn: a un paio d'anni di distanza dall'ultimo lavoro di studio, Innuendo, tra pochi giorni la melodic, fantasy, power, sinfonic metal band di Hyvinkää presenterà al pubblico il suo nuovo nato, Darkness Of Eternity, targato Napalm Records.

Le dieci tracce si susseguono con ritmi e melodie molto gradevoli, all'interno delle quali non si può non soffermarsi ad ammirarne la cura e la ricercatezza compositiva. Il maestro Seppälä, alle chitarre e alle tastiere, nonché unico compositore delle musiche, si dimostra ancora una volta grande alchimista, in grado di mescolare parti sinfoniche, strumentali e vocali, lasciando che si sovrappongano, si sostengano e si alternino tra loro in maniera perfetta, così da risultare il più possibile equilibrate e piacevoli, senza mai scivolare nella noia e nella voglia di skippare da un pezzo all'altro. La voce di Capri, poi, è sempre più matura e potente, anche se stavolta volutamente meno lirica, ma più ammiccante alle voci del metal classico. Il resto della band, dal canto suo, si difende bene, facendo il suo dovere in modo ineccepibile, da Emil Pohjalainen alle sei corde, a Joonas Pykälä-aho alle percussioni e Jukka Hoffren al basso.

Quello che colpisce di quest'album è una certa dicotomia tra ciò che ci aspetterebbe di sentire leggendo il titolo, che d'istinto rimanda a un immaginario lugubre, oscuro, occulto, freddo e senza speranza, come del resto lasciano anche intendere le lyrics e quello che, invece, sorprendentemente, ci ritroviamo ad ascoltare. Cori, arrangiamenti, assoli di chitarra o tastiera sono tutt'altro che tristi e le parti sinfoniche si impongono in maniera decisamente più massiccia rispetto al passato, tanto da poter rendere quest'ultimo album potenzialmente una soundtrack ideale per il cinema, pur mantenendo le sue caratteristiche di delicatezza, senza degenerare nel bombastico. Sin dalla prima traccia "I'm The One" si percepisce, a dispetto dell'insita ineluttabilità della title track, un'esplosione di vita, di vibrante energia, che trasporta con sé un qualche cosa di magico, come la polvere di fata, che aleggia un po' su tutte le tracce, ma soprattutto nell'ultima, proprio la splendida title track Symphony N.1 -part 2 – Darkness Of Eternity, che starebbe benissimo come colonna sonora in un cortometraggio di Tim Burton, forse perché la base sinfonica mi ricorda le meravigliose melodie di Danny Elfman.

Notevoli anche "The Sky Is Falling", "Dragonflies" e "Maybe". Molto accattivante il ritornello di Golden Coins, che vanta alcuni assoli di chitarra tra i migliori dell'album. Luna My Darling è un'altra chicca, con Capri che vola in alto, sulle ali di cori in climax ascendente e chitarre e percussioni che fanno a gara per velocità e perfezione svizzere.
Un track by track sarebbe inutile, tutti i pezzi di quest'album sono godibili, gli amanti del genere lo apprezzeranno di sicuro, tutti gli altri si perderebbero qualcosa di speciale

9/10
Margherita Realmonte (MEG)

Line Up:
Tuomas Seppälä – Keyboards, Guitar
Päivi "Capri" Virkkunen - Vocals
Emil Pohjalainen - Guitar
Jukka Hoffren - Bass
Joonas Pykälä-aho - Drums

http://amberiandawn.com/
https://www.facebook.com/amberiandawn/

martedì 28 novembre 2017

DISCHARGE - il nuovo video di "The Broken Law"


Le leggende dell’hardcore punk inglese DISCHARGE hanno pubblicato il loro ultimo album “End Of Days” il 29 Aprile 2016 su Nuclear Blast.

In collaborazione con Rock Hard Magazine tedesco, la band ha presentato un nuovo video del singolo “The Broken Law“. Il video è stato girato nell’autunno 2017 a Londra da Stuart Sterling.

La band afferma: “Cosa dobbiamo dire di questo video? Niente. Le parole e le immagini parlano da sole… questo è il mondo in cui viviamo.

Ordina subito “End Of Days

Tracklist:
01. New World Order
02. Raped And Pillaged
03. End Of Days
04. The Broken Law
05. False Flag Entertainment
06. Meet Your Maker
07. Hatebomb
08. It Can’t Happen Here
09. Infected
10. Killing Yourself To Live
11. Looking At Pictures Of Genocide
12. Hung Drawn And Quartered
13. Population Control
14. The Terror Alert
15. Accessories By Molotov (Part 2)


NIGHTWISH – annunciano il tour europeo "Decades" nel 2018!


Grazie a un demo di tre canzoni Tuomas Holopainen e la sua neonata band NIGHTWISH hanno firmato il loro primo contratto discografico nel 1996. Oggi vent’anni dopo, vissuti suonando oltre duemila concerti e vendendo oltre otto milioni di dischi, i NIGHTWISH sono la più grande band symphonic metal.

Nuclear Blast festeggia quindi questo importante anniversario pubblicando la compilation “Decades” il 9 marzo 2018. L’uscita sarà accompagnata da un tour di nove mesi in tutto il mondo. Dopo le prime trentaquattro date in Nord America, il viaggio proseguirà attraverso i festival estivi europei e culminerà con un tour da headliner nelle arene d’Europa. L’unica data italiana è fissata il 4 dicembre 2018 al Mediolanum Forum di Assago (MI). Durante questo tour i NIGHTWISH proporranno una setlist speciale, con materiale raro risalente agli esordi. Saranno eventi davvero speciali, non solo per i fan ma anche per la band stessa.

Tuomas ha dichiarato:
"Il 6 luglio 1996 è la data esatta scritta sul registro degli ospiti che si trova nella casetta estiva della mia famiglia. Quel giorno intorno a un falò fu presa la decisione di formare una band di tre membri, che suonasse musica acustica atmosferica, guidata da una voce femminile. Quindici mesi dopo questo gruppo avrebbe pubblicato il suo album di debutto e, più di vent'anni dopo, pubblicherà una compilation che includerà brani tratti da otto album in studio e dal primissimo demo che ha dato il nome alla band.

L'infinita libertà e il potenziale che ho trovato nella composizione in quei giorni mi hanno riportato subito a casa, offrendomi un posto dove sentirmi libero ed espressivo. Così è iniziata la corsa sulle montagne russe. Guardandoci indietro, posso dire che il viaggio è stato a dir poco spettacolare.

La parte migliore di tutto, però, sono le persone. I compagni del gruppo, passati e presenti, la crew e il management. Le relazioni create, che siano i fan in prima fila, i musicisti ospiti, le altre band, i promoter, i media, il personale delle etichette discografiche o persino i tuoi eroi che non avresti mai pensato di incontrare. Ho conosciuto i miei migliori amici attraverso la musica e ho affrontato le prove più sfortunate, ma è stato tutto per l'amore per la vita e l'avventura, per l'apprendimento e per un significato. Mi sento un privilegiato guardando nel passato, nel presente e nel futuro e non riesco a descriverlo a parole. È qualcosa che può essere espresso solo attraverso la poesia e la musica.
Un viaggio di due decenni ha portato il nostro meraviglioso Edema Ruh così lontano, e la bellezza del futuro è che rimane una storia ancora da raccontare.
Tra qualche mese festeggeremo il viaggio finora sotto forma di un tour nostalgico di nove mesi, incluso il materiale di tutti i nostri otto album in studio. Ci incontreremo presto, e sarà meraviglioso come non mai!".

NIGHTWISH live 2018:

“Decades” - Europa
18.05.  EST      Tallinn - Saku Suurhall
01.06.  CZ        Pilsen - Metalfest Open Air
02.06.  NL        Nijmegen - FortaRock
21.06.  DK       Copenhagen - Copenhell
24.06.  F          Clisson - Hellfest
06.07.  N         Kvinesdal - Norway Rock Festival
13.07.  FIN       Joensuu - Ilosaarirock
21.07.  FIN       Lahti - Mukkulan Tapahtumapuisto
03.08.  D         Wacken - Wacken Open Air
07.08.  CH       Schaffhausen - Stars in Town
09.08.  E          Villena - Leyendas del Rock
12.08.  UK       Derby - Bloodstock Open Air
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02.11.  S          Gothenburg - Partille Arena
05.11.  D         Berlin - Max-Schmeling-Halle
06.11.  D         Hamburg - Barclaycard Arena
07.11.  B          Antwerp - Lotto Arena
09.11.  D         Oberhausen - König-Pilsener-Arena
10.11.  F          Paris - AccorHotels Arena
11.11.  CH       Geneva - Arena
13.11.  SK        Bratislava - Incheba Expo Arena
14.11.  D         Munich - Olympiahalle
16.11.  D         Leipzig - Arena
17.11.  PL        Krakow - Tauron Arena
20.11.  H         Budapest - Arena
22.11.  CH       Zurich - Hallenstadion
23.11.  D         Nuremberg - Arena
24.11.  D         Stuttgart - Schleyer-Halle
27.11.  D         Saarbrücken - Saarlandhalle
04.12.  I           Milan - Medionalum Forum
05.12.  D         Frankfurt - Festhalle

lunedì 27 novembre 2017

SLOW NERVE - Selftitled

"SLOW NERVE"

Release Date27 October 2017


Country: Italy

Genrepost-rock alternative rock

Tracklist:
1. Liquid Glass
2. Asia
3. The Mind Is Afraid
4. Libellula
5. Skat
6. Virgin
7. Waiting
8. Amber Chain
9. Slow Nerve
10. Dive4416

Provengono da Benevento, sono giovanissimi e questo è il loro esordio assoluto. La loro musica è di difficile catalogazione, possiamo definirlo post rock o alternative rock, ma ci sono tanti elementi che confluiscono nella proposta della band e la rendono sfuggente. C’è progressive rock, psichedelia, jazz e anche qualche traccia di folk. E soprattutto c’è coraggio e consapevolezza.

Ascoltando l’opener “Liquid Glass” la mente corre a certe cose di Robert Wyatt e al Canterbury sound. Le atmosfere decadenti di “Asia”, con qualche riferimento alla new wave meno commerciale, e gli ammalianti vocalizzi di “Libellula” sono dimostrazioni di un sound già maturo, in cui tecnica e feeling vanno a braccetto.

Notevole “Virgin”, in cui una chitarra abrasiva si fa largo su un tappeto soffuso e raffinato. Il breve strumentale “Waiting”, dal mood cosmico, precede “Amber Chain” e l’intensa “Slow Nerve”, giocata su chiaroscuri, fino alla conclusiva “Dive 4416”, in cui si alternano squarci acustici e violente accellerazioni chitarristiche.
Slow Nerve non è certamente non è un lavoro per tutti, sperimentale e a tratti ostico, per essere apprezzato va ascoltato con la giusta predisposizione mentale.

7,5/10
Andrea

Line-up:
Antonio Ciaramella – guitar
Giulio Izzo – bass, vocals
Flaminia Samperi – keyboards, piano, vocals
Rocco Pedicini – drums


KATAKLYSM - aggiornamenti sul nuovo album "MEDITATIONS"


I KATAKLYSM di Montreal hanno recentemente annunciato l'uscita del nuovo album, "Meditations", per Aprile 2018 su Nuclear Blast Records.

Oggi, la band svela l'ingaggio dell'acclamato produttore di Los Angeles, Jay Ruston (ANTHRAX, STONE SOUR) per il mixaggio e master del nuovo album.

Il chitarrista JF Dagenais afferma:
“Questo album ha così tanto da offrire che abbiamo deciso di cercare qualcuno al di fuori della solita cerchia, con uno sguardo fresco che non avesse lavorato con band extreme o death metal. Volevamo qualcuno con un sentire più naturale ma che allo stesso tempo potesse colpire al torace con la potenza e la definizione che la nostra musica merita. Quando Jay ha accettato di lavorare con noi, sapevamo che avrebbe portato propio questo! Infatti, i primi mix che stanno uscendo sono incredibili. Per ora è tutto quello che posso dire, non vedo l'ora!"

I KATAKLYSM hanno speso gli ultimi 25 anni consolidando la loro eredità nel genere dell'extreme metal. Il 2016 ha portato un grande fermento in quanto la band ha aggiunto un Juno Award alla propria collezione oltre ad aver raggiunto la sua più alta posizione nella classifica Billboard. E' una delle band che guadagna il titolo di "Artista con maggiore permanenza" nel roster Nuclear Blast.

Nata nel 1992 dai freddi venti di Montreal, Québec, Canada arriva una delle top band del panorama della musica estrema del paese: KATAKLYSM. Con una carriera di 25 anni, i KATAKLYSM sono una forza trainante nel genere più brutale e potente dell'heavy metal che ha conquistato territori come Europa, Nord e Sud America, Australia e Asia mentre recentemente è diventata la prima metal band canadese a suonare in Sud Africa.


Ordina le riedizioni in vinile di "Shadows & Dust" e "Serenity In Fire" e dell'attuale album dei KATAKLYSM, "Of Ghosts And Gods", QUI


ORIGOD firmano per ARGONAUTA Records


Nati a Torino nella decade scorsa e formati da Vincenzo Circosta – voce, Dario Chiadini – chitarra, Marco Miglietti – basso, Luciano Cotta (anche nei  NIBIRU) – batteria, gli ORIGOD hanno pubblicato il loro primo album nel 2010, raccogliendo ottimi responsi nell’underground grazie alla miscela di sonorità alla Mastodon, Isis e At The Drive In.

La band sta completando il nuovo disco “Solitude in Time and Space”, che segna un’evoluzione del suono, ricco di groove e melodia, offrendo un assalto post-core incredibile.

Solitude from Time and Space” verrà pubblicato in CD/DD da ARGONAUTA Records a inizio 2018.


venerdì 24 novembre 2017

WOLFSHEAD - Leaden

"Leaden" 

Release Date: on 27th October 2017

Label: Rockshots Records 

Country: Finland

GenreDoom Metal

Tracklist:
1. Wukodlak
2. Children Shouldn’t Play With Dead Things
3. Purifier
4. When The Stars Are Right
5. Division Of The Damned
6. Haruspex
7. Winds Over Potter’s Field
8. The Hangman


I Wolfshead provengono da Oulu, Finlandia, si sono formati nell’aprile 2011. L’imput che ha spinto Ari Rajaniemi e Vesa Karppinen (rispettivamente chitarra e basso) a formare una band è stato un concerto dei Pentagram a Helsinki. Da quel giorno i nostri hanno inciso due demo e un ep (Caput Lupinum”, risalente a due anni fa).

Leaden chiaramente risente delle influenze della band di Bobby Liebling, ma il suono proposto dai quattro finnici non manca di episodi meno doom e più vicini ad un graffiante heavy metal oscuro. 
“Wukodlak” ad esempio avvicina i Wolfshead a protagonisti della N.W.O.B.H.M. come Witchfinder General; la voce sgraziata di Tero Laine può destare qualche perplessità ma alla fine risulta funzionale. “Children Shouldn’t Play With Dead Things” è un grezzo mix Black Sabbath-Cathedral, ma probabilmente il vertice del lavoro è “When The Stars Are Right”, brano lento e magmatico, con parti vocali stravolte e un solo lisergico. “Purifier“ e Haruspex” suonano come dei Motorhead in acido, e dopo lo strumentale psichedelico “Wind Over Potter’s Field” troviamo un altro brano notevole come “The Hangman”, classico doom metal dilatato e dotato di un riff schiacciasassi.

Decisamente un lavoro positivo questo Leaden, che forse non propone nulla di realmente innovativo ma che si fa apprezzare per la capacità della band di fondere varie influenze in un sound compatto, ruvido e oscuro.

7,5/10
Andrea

Line-up:
Tero Laine – vocals
Ari Rajaniemi – guitar
Vesa Karppinen – bass
Jussi Risto – drums

POWERWOLF: Back in the studio to record brand new album!


Chart-breakers and Germany's most successful metal band POWERWOLF are heavily back at work on their seventh studio album. Set to be released in 2018 on Napalm Records, POWERWOLF have finished the songwriting for their follow-up album to „Blessed & Possessed“ and will enter Fascination Street Studios in January to record the album together with producer Jens Bogren (Arch Enemy, Amon Amarth, Kreator and many more). 

It feels exciting and spurring to have one of our alltime fave producers working with us on this adventure. Can't wait to record a truely epic new chapter of the metal mass - be forewarned!“ comments guitarist Matthew Greywolf. 

POWERWOLF's history of success is a metal fairytale: Thanks to lifeblood, passion and talent the band has gathered an enormous amount of followers with until now six albums and uncountable captivating live gigs. With their latest records placed in the top3 of the German album charts, a number #1 live DVD, sold-out headliner shows and frenetically celebrated festival gigs all over Europe, POWERWOLF prove: Metal is religion, and the wolves will continue to lead the holy metal mass. Amen & attack!


giovedì 23 novembre 2017

Sólstafir temporarily joined live by Árstíðir keyboarder Ragnar Ólafsson


When SÓLSTAFIR asked their friends and label mates, ÁRSTÍÐIR to join them on their current European tour, the Icelanders had of course no strings attached. As it turns out, there are some keys in it though...

ÁRSTÍÐIR keyboarder Ragnar Ólafsson has happily accepted to give a helping hand or rather two to the enigmatic Icelandic rockers. This is of course a temporary arrangement, so don't miss your chance to see this special touring line-up on the road right now.

As shows have already been sold out and tickets are running low in others venues, we strongly recommend to book in advance.

SÓLSTAFIR have successfully embarked on the second leg of their 2017 European tour. The enigmatic Icelandic rockers have been joined by MYRKUR and Icelandic label mates ÁRSTÍÐIR. The final curtain of this massive journey will fall at Debaser Strand in Stockholm, Sweden on the 20th of December.

MYLES KENNEDY - signs with Napalm Records! First solo album "Year Of The Tiger" will be released in Spring 2018!

f.l.t.r.: Billie Klein (Napalm Records), Myles Kennedy, Tim Tournier (Manager)

He is the distinctive voice of Alter Bridge. He as well gained incredible recognition with being the voice of Slash's back band Myles Kennedy and the Conspirators. He jammed with members of Led Zeppelin, he worked with the best of the best... he is undeniably one of the greatest rock singers of our time.  

After the successful collaboration between Alter Bridge and Napalm Records, Myles Kennedy as well decided to sign with the Austrian label to release his long awaited first solo album.  

Myles states:
“I’m excited to announce I’m teaming up with Napalm Records for the release of my first solo record YEAR OF THE TIGER. This record is something I’ve always wanted to make and I’m grateful to Napalm for believing in me enough to get behind it.”

Napalm Records' whole staff is super excited and more than proud about teaming up with this incredible talented artist. "Year Of The Tiger" is scheduled for Spring 2018. 


PHILIP H. ANSELMO & THE ILLEGALS release first track and details of new album


PHILIP H. ANSELMO & THE ILLEGALS are announcing the release of their sophomore full-length, 'Choosing Mental Illness As A Virtue'  through the singer's label Housecore in the Americas and in licence via Season of Mist in other parts of the world on January 26th, 2018.


PHILIP H. ANSELMO comments: "Our new album, 'Choosing Mental Illness As A Virtue' is going to get hated. It's going to get loved. Like every record, I've ever done, I put zero expectations upon my peers, critics, or the general fucking public. If you take one thing away from it, let it be this: Do not bog yourself down to one brand, character, or whatever. Have the guts to spread your wings and fucking flourish. I can promise you this is a beginning. As my music trickles out over the next two years, it's going to be quite the roller coaster ride. This new ILLEGALS is just the tip of the whole fucking avalanche."

The line-up of the THE ILLEGALS has changed on several position since album one. This is what Phil has to say about his new crew: "Their creative input is fucking fantastic. This is something that was very different from the first record where I was very staunch. I wanted it to be ugly. I was very firm that I was writing every fucking note. The thought was, 'This is my contribution to ugly music right this second in a heavy metal vein.' That was great at the time. 'Walk Through Exits Only' made its own little statement that I am a free agent and I belong to no single band. This time, I worked closely with everyone. We tried different ideas together. It made the spirit of this thing come alive even more because of the enthusiasm these guys bring. It enhanced the integrity of the project."

On further news, PHILIP H. ANSELMO & THE ILLEGALS are also releasing artwork and album details of 'Choosing Mental Illness As A Virtue', which can be viewed below.

Track-list
1. Little Fucking Heroes
2. Utopian
3. Choosing Mental Illness
4. The Ignorant Point
5. Individual
6. Delinquent
7. Photographic Taunts
8. Finger Me
9. Invalid Colubrine Frauds
10. Mixed Lunatic Results


PHILIP H. ANSELMO is an iconic artist – maybe a little bruised, scarred, singed, and somewhat battered by time, himself, and others. But the Texan remains proudly standing, unbent, and still angry. Loved and hated, attacked and praised, Phil is not ready to go down into the archives of musical history without a fight.

His new cooperation with the band that Phil himself created, THE ILLEGALS, is as brutal, kicking, lashing, and fury-filled as one could expect from this artist and PHILIP H. ANSELMO & THE ILLEGALS' debut 'Walk Through Exits Only' (2013). Their sophomore album, 'Choosing Mental Illness As A Virtue' is a much the metaphorical fist in the face and display of force as his adherents could wish for.

'Choosing Mental Illness As A Virtue' is not a simple repeat of the past – as tempting as that might sound, considering that no other artist left a deeper mark on metal in the 90's than PANTERA. Raging, roaring, and bulldozing their way through the metal scene, the Texans have left a lasting legacy. At their front stood anger and hostility personified, PHILIP H. ANSELMO. What followed for example with DOWN and SUPERJOINT RITUAL has further cemented the singer's reputation as a living legend. As an artist in his own right, Phil finally emancipated onto a solo-path with 'Walk Through Exits Only', which enabled him to do exactly as he pleased – with no need to compromise on anything.

Now, 'Choosing Mental Illness As A Virtue' follows along the path that PHILIP H. ANSELMO & THE ILLEGALS' debut has carved, but takes the mega-heavy, angry monster born out of mating the visceral aggression and power of PANTERA with the devastating thrash and Southern sludge that Phil and the New Orleans scene pioneered. 

PHILIP H. ANSELMO & THE ILLEGALS are back and about to mercilessly install 'Choosing Mental Illness As A Virtue' as a new benchmark for extreme heaviness. 


Line-up
Philip H. Anselmo: vocals
Mike DeLeon: lead guitars
Jose "Blue" Gonzales: drums
Stephen "Schteve" Taylor: guitars
Walter Howard: bass

mercoledì 22 novembre 2017

DESTRUCTION - Thrash Anthems II

“Thrash Anthems II”

Release Date: 10th November 2017

Label: Nuclear Blast

Country: Germany

Genre: thrash metal

Tracklist:
1. Confused Mind
2. Black Mass
3. Front Beast
4. Dissatisfied Existence
5. United By Hatred
6. The Ritual
7. Black Death
8. The Antichrist
9. Confound Games
10. Ripping You Off Blind
11. Satan’s Vengeance
12. Holiday In Cambodia

Thrash Anthems II giunge a 10 anni di distanza dal primo volume, ed è una celebrazione della carriera dei Destruction, attivi ormai da 35 anni.
L’album consta di 11 classici della band risuonati e ri-registrati, il periodo è quello che va dal mini “Sentence Of Death” (1984) fino a “Cracked Brain” (1990), ma sono presenti anche due brani tratti dal demo “Bestial Invasion Of Hell” e mai più riproposti, precisamente “Front Beast” e “Antichrist”.

In genere io sono contrario a queste operazioni di restyling ultimamente tanto in voga (vedi il “Purple Album” dei Whitesnake o “Heavy Metal Thunder” dei Saxon, lavori che dopo un ascolto ho subito archiviato) ma in questo caso il risultato paga. Una produzione perfetta, suoni finalmente puliti e gli innegabili progressi tecnici dei tedeschi permettono alle varie “Black Mass”, “Satan’s Vengeance” e”The Ritual” di risultare decisamente superiori alle versioni originali, in cui i suoni erano alquanto grezzi e la tecnica assai limitata. 
A trarre i maggiori benefici sono le parti vocali di Schmier, ben più mature ed efficaci rispetto ai latrati che ascoltavamo 30 anni fa! A completare il tutto troviamo l’inedita cover di “Holyday In Cambodia” dei Dead Kennedys, resa in una versione violentissima, in linea con la proposta del trio tedesco, ma senza snaturarne lo spirito punk. 

Insomma, un prodotto di sicuro interesse sia per i “nuovi adepti” sia per chi già possiede i vetusti vinili originali.

7,5/10
Andrea

Line-up:
Schmier – bass, vocals
Mike Sifringer –guitar
Wawrzyniec Dramowicz – drums

www.destruction.de
www.facebook.com/destruction

KORPIKLAANI - nuovo album in lavorazione + primo show sold out + trailer online!


Le superstar finlandesi del Folk Metal KORPIKLAANI sono attualmente in studio a lavorare sul seguito di "Noita" del 2015, prima di imbarcarsi per un lungo tour europeo da headliner con il supporto della band russa Arkona, degli olandesi Heidevolk e dei norvegesi Trollfest. Per alcune date il bill sarà completato dagli EVERTALE, BLACK MESSIAH e THE PRIVATEER.

I KORPIKLAANI hanno lanciato il primo trailer nel quale Jonne, Matson e Sami salutano dallo studio. 


Inoltre, la band annuncia il primo show sold out del tour 2018, il 1° marzo a Praga. Non aspettare oltre per assicurarti il tuo ticket! 

Ordina "Live at Masters of Rock" qui

Ordina "Live at Masters of Rock" in digitale qui



ARKONA RELEASE TEASER FROM UPCOMING ALBUM! Khram To Be Released In January 2018!


Russia's leading and finest pagan metal band ARKONA, who are set to release their brand new album Khram on January 19th 2018 with Napalm Records, have just unveiled a first teaser and exclusive album preview!


A Khram, the Russian word for temple, is shrouded in natural mysticism slumbering behind nocturnal treetops, yet open to everyone. The sincerity and depth that binds all five band members together resonates in the sumptuously dark cover artwork and frontlady Masha`s lyrics, that are written in her own blood (which is also part of the artwork)! ARKONA may have used sound samples in their early days, but nowadays cellos, brass parts, wind instruments and throat singing are recorded live meticulously and flow naturally into the band's harsh metal tunes: King-sized songs effortlessly shift from blackened pagan metal masterpieces to epic tracks with crystal-clear melodies and piano infusions. So better mark your calendars for January 19th 2018, as ARKONA’s Khram is an exuberant and demanding affair that defies genre boundaries with untamable spirit!

Coming as CD Digi Pack, Digital Download and LP Gatefold editions, Khram is now available to pre-order HERE!

Track List:
1. Mantra (Intro)
2. Shtorm
3. Tseluya zhizn'
4. Rebionok bez imeni
5. Khram
6. V pogonie za beloj ten'yu
7. V ladonyah bogov
8. Volchitsa
9. Mantra (Outro)


Heilung sign to Season of Mist


Season of Mist are proud to announce the signing of HEILUNG. The enigmatic Danish trio will release its next album as well as reissue of their debut full-length, 'Ofnir' through Season of Mist.

HEILUNG comment: "We are very grateful for the opportunity to work with Season of Mist. They give us the possibility to be artistically independent, and respect the spiritual nature of our art."


HEILUNG have furthermore released a pro-shot of their full stunning live show, 'LIFA', which was recorded at Castlefest 2017 and can be viewed at the following link: https://tinyurl.com/y8cxmhqz

HEILUNG means "healing" in the German language and this also describes the core of the band's sound. The listener is supposed to be left at ease and in a relaxed state after a magical musical journey that is at times turbulent.

HEILUNG reaches far back in time to the Northern European iron age and Viking period to create their sound experience. The band utilises many means – from running water via human bones, reconstructed swords and shields up to ancient frame drums as well as bronze rings – in their songs.

HEILUNG's lyrics contain original texts from rune stones, preserved spear shafts, amulets, and other ancient artifacts. Furthermore the band uses poems, which either deal with historical events or are translations and interpretations of the original texts.

HEILUNG have self-released their debut full-length, 'Ofnir' in 2015 and a live album, entitled 'LIFA' in 2017.

Any attempt to link the band with or bring their music into a modern political or religious context is pointless, since HEILUNG try to connect their listeners with a time before the coming of Christianity and modern political ideologies. 

Line-up
Kai Uwe Faust 
Christopher Juul
Maria Franz