lunedì 7 marzo 2016

Mesarthim - Isolate review

"Isolate"

Release Date: on 29th February

Country: Australia

Genre: Ambient

Track List:
Osteopenia
Declaration
Interstellar
Abyss
Floating
Isolate




Da sempre il mistero affascina l’uomo concedendogli la possibilità di rifugiarsi in qualcosa di astratto che ne alimenta quella potenza divina che sta alla base della creazione.

I Mesarthim, provenienti dall’Australia, sono uno di quei tesori nascosti del web che hanno scelto l’anonimato per porre davanti a tutti la propria arte.

Con i piedi saldamente appoggiati sul suolo black metal, l’introduzione di elementi ambient mischiati alla tecnologia fanno di Isolate un album dinamico, in continua evoluzione e trasformazione, che sfonda il muro del suono con interminabili silenzi e che si pone al suo pubblico sotto forma di punto di osservazione del mondo che lo circonda.

Paragonabile a capolavori come MCMXC a.D degli Enigma, le chitarre si propagano nell’aria per raggiungere l’orecchio umano mentre le tastiere, come un gigantesco organo, trasmettono onde elettromagnetiche capaci di trasformare ogni singola percezione in qualcosa di tangibile.

Il connubio black/ambient/elettronica trova il suo punto di forza nella traccia "Interstellar", che sussurra suoni ancestrali spalancando le porte proibite dell’anima in una varietà di suono pensato appositamente per i sensi, utilizzando il mezzo di comunicazione più diffuso al mondo.

Ottimo gioiello.

8,5/10
Michela (Anesthesia)


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