lunedì 4 aprile 2016

RIDEAU - Rideau

"RIDEAU"


Release: 1 April 2016

Genre: Prog/Stoner/Punk Rock

Hometown: Sweden

Tracklist: 
01. Eye Closure
02. Ecstasy
03. The Bull And The Dove
04. I Guess It's So
05. Mayday
06. Reverend Bob
07. Stand Still
08. No Air, No Food, No Luck
09. Bloodshot
10. Dvala
11. Shameday
12. An Act Of Revolution
13. December 

State attenti perché le cose non sono sempre ciò che sembrano.

Si potrebbe, ad esempio, prendere un disco che si veste del genere rock, ma potrebbe iniziare a suonare con il ritmo calmo e pacato di una lenta, quasi meditativa voce che quasi ci accompagna alle soglie di un mondo onirico ed impalpabile, per poi esplodere con la traccia successiva con un uragano di sonorità che abbraccia le tonalità hardocre, punk e perfino rock'n'roll.

Quello stesso disco, poi, nonostante i suoi creatori siano europei - svedesi per l'esattezza - potrebbe addirittura avere echi un po' nostalgici di uno stile più d'oltreoceano, dove la grinta e l'irriverenza americana quasi schiaccia, ma non annienta, lo spirito più nordico riflessivo ed introspettivo, qui ben bilanciato ed enfatizzato da quel gioco di contrasti che sembra essere il vero sovrano del nostro ascolto.

I Rideau debuttano con un album che proprio dalla stessa band prende il nome e che mostra come le apparenze spesso possono ingannare, ribaltando la concezione preconfezionata che si può avere della musica, cancellando ciò che crediamo di sapere di un certo genere e riscrivendo a suon di note e di riff d'impatto istantaneo quella che è la musica, qui declinata in un milione di diverse sfaccettature e sfumature che non hanno paura di spingersi ben oltre i confini, spaziando per sonorità furiose e allo stesso tempo orecchiabili, accenni di un punk postapocalittico, voli pindarici verso soluzioni a volte più cinematografiche e di grande effetto che abbracciano un blues sofisticato e morbidi abbracci sensuali sulle note di un sassofono che di tanto in tanto spunta quasi a farsi beffa di noi.

Rideau vuol dire specchio. Specchio rimanda alla concezione di riflesso. Riflesso è tutto ciò che noi osserviamo e che parla di noi, che mostra la nostra immagine speculare, ma anche più intima e personale. Noi possiamo essere tutto ciò che desideriamo, basta solo avere il coraggio di alzare il sipario.

E i Rideau hanno avuto questo coraggio, regalandoci un frammento del loro riflesso in quello specchio fantastico che a volte chiamiamo musica.

7.5/10
Dora




Rideau line up: 
Gabriel Öberg – vocals
Carl Magnus Palm – guitars 
Kristofer Sundberg – drums 

PICTURE CREDIT: MAGNUS ROSEN

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