Il loro secondo album "Side", è uscito lo scorso 5 maggio per ROCKSHOTS Records.
Oggi gli Echotime ci raccontano del loro personale "viaggio".
Intervista a cura di Michela
LFdM: Partiamo subito con una domanda retorica ma fondamentale: chi sono gli Echotime?
Echotime: Ciao michela!
Gli Echotime sono una band Progressive/Cinematic metal formatasi in Urbino circa 13 anni fa. Il progetto partì inizialmente in forma di cover band, rendendo omaggio ai gruppi storici del Rock e del Metal. Dopo aver girato l’Italia in lungo e largo per tanti anni, aver raccolto molti consensi ed aver cambiato più volte formazione, nel 2012 la band ha deciso di iniziare la stesura di un disco di inediti. Nel 2013 è uscito “Genuine”, un concept album che è stato accolto molto positivamente sia dal pubblico che dalla critica e che ha dato alla band diverse soddisfazioni. La promozione di questo disco ha portato gli Echotime a suonare su palchi importanti sia in Italia che in Est Europa e Francia, sia in apertura a band come Pain of Salvation, Queensryche, Ghost, Claudio Simonetti’s Goblin, Circus Maximus, DGM….
Nel 2014 sono iniziati i lavori per il nuovo disco, “Side”, che è uscito lo scorso 5 maggio per l’etichetta Rockshots Records, ed è caratterizzato da un sound più vario e particolare rispetto al suo predecessore.
La band, poco dopo aver terminato le registrazioni di “Side”, ha subito un cambio di formazione, ed ora i membri ufficiali sono : Alessandro “Kage” Cangini alla voce e Federico “Face” Fazi alla batteria ( i membri fondatori) seguiti dai nuovi membri che già da due anni militano nella band: Nicolas “Nick” Pandolfi alla chitarra, Federico “Smiths” Fabbri alle tastiere e Giacomo “Chris” Bartolini al basso.
La promozione del nuovo album è già partita con un release party in teatro, seguito da un tour in Inghilterra di supporto a Tim Ripper Owens, e proseguirà con alcuni show importanti come il festival “Isola Rock” ed altri che annunceremo a breve.
LFdM: Genuine fu un ottimo disco. Quanta paura subentra all'interno di un gruppo prima di una nuova pubblicazione? Soprattutto quando i precedenti lavori hanno avuto un così alto consenso sia di pubblico che di critica..
Echotime: A dire la verità, ci piace pensare che si tratti di una nuova sfida. Siamo molto soddisfatti di “Side”, tanto che nonostante sia passato un po di tempo da quando è stato scritto a quanto è stato pubblicato, il nostro entusiasmo nei suoi confronti non ha fatto che aumentare. Certo siamo consapevoli del fatto che sia importante riuscire a superarsi ogni volta, ma amiamo scrivere e creare, e siamo convinti che lavorare al prossimo album con una formazione rinnovata sarà ancora più stimolante!
LFdM: In "Side" avete fatto coesistere diversi stili musicali che perfino il termine progressive risulterebbe limitativo.. Cosa ne pensate?
Echotime: Rimane difficile dare una risposta, perché lo stesso termine “Progressive” ha per noi un significato molto ampio. Crediamo che sia un sinonimo per indicare una musica che vuole essere innovativa, multi forma ed abbastanza fuori dai clichè, ed è ciò a cui puntiamo quando scriviamo. L’influenza Metal è onnipresente, essendo il genere musicale che ci ha cresciuti e che più ci appartiene, ma amiamo allo stesso modo i grandi gruppi Prog-Rock come i Genesis, i Rush, i Pink Floyd, PFM e tanti altri. Mescolare il tutto con i generi musicali che più ci hanno influenzati in questi ultimi anni ( Pop,Latin, Jazz, Blues…) ci ha permesso di rendere il tutto più musicale e soprattutto più nostro. Non dimentichiamo poi che anche le colonne sonore dei grandi film ci influenzano molto, permettendoci di accompagnare al meglio la parte narrativa dei nostri Concept album. Da questo probabilmente scaturisce il riferimento alla Cinematic Music
LFdM: Quanto tempo avete impiegato per completare il disco? Chi ha avuto l’idea del concept album?
Echotime: Per Side c’è voluto circa un anno, abbiamo lavorato ai brani in sala prove e nel nostro studio, poi siamo andati a registrare verso la fine del 2014. Tutto è andato meglio rispetto alla volta precedente. Con Genuine abbiamo avuto alcuni problemi, ma con il prezioso aiuto di Simone Mularoni tutto andò per il meglio. A lui ed ai suoi Domination Studio è stato affidato il lavoro di registrazione, mix e mastering di “Side”.
L’idea del concept album è stata presa all’ unanimità, un po tutti nella band avevano quel percorso in mente, e le tematiche sono state scelte di comune accordo, raccogliendo spunti da un po tutti i membri della band. Per esempio Emit, il personaggio metà uomo metà coniglio fulcro di Genuine e che fa la sua apparizione anche su Side, è nato da un sogno di Alex Kage.
LFdM: Come nascono le canzoni degli Echotime?
Echotime: I brani sono stati scritti, così come i concept, vedendo la collaborazione di tutta la band. Si partiva da un’ idea grezza che veniva proposta da qualcuno, e poi la si elaborava e la si arrangiava tutti insieme. Concept e musica venivano sviluppati di pari passo, a volte era la storia a dare lo spunto per la musica, a volte viceversa.
LFdM: Pensate di esservi avvicinati al suono perfetto con questo disco, o la sperimentazione è un aspetto fondamentale del vostro gruppo?
Echotime: La sperimentazione è decisamente quello che più ci piace dell’ aspetto creativo. Come detto prima, siamo molto soddisfatti di quello che è stato fatto fino ad ora ma la nostra ricerca di sonorità che ci appartengano continua, e non vediamo l’ora di metterci al lavoro. La cosa più importante per noi rimarrà comunque la musicalità, perciò sarà sempre una ricerca finalizzata all’ importanza dei brani ed al loro mood.
LFdM: Progetti a breve e lungo termine?
Echotime: A breve termine sicuramente stiamo puntando a continuare a promuovere il disco in sede Live, abbiamo già qualche data fissata e vorremmo continuare in quella direzione, non ci dispiacerebbe poter fare altri tour anche all’ estero. Quello nel Regno Unito, che si è concluso da poco, ci ha dato tante soddisfazioni! Presto ci metteremo anche al lavoro su del nuovo materiale, perché siamo ansiosi di testare la nuova formazione anche dal punto di vista creativo, di certo ci vorrà un po prima di un nuovo disco, ora è Side al centro dell’ attenzione e crediamo che suonarlo per un pubblico sempre più vasto sia il nostro obiettivo numero uno!
Grazie ancora Michela per questa intervista, un saluto a tutti i lettori ed ai nostri Fan!