venerdì 29 settembre 2017

Cradle of Haze - Sirenen

"Sirenen"

Release Date: 15 September, 2017


LabeldarkSIGN-RECORDS

Country: Germany

Genre: gothic rock

Tracklist:
1.       Kinder der Nacht
2.       Alphatier
3.       Kein Ideal
4.       Sternenlicht
5.       Ohne dich
6.       Sirenen
7.       Lied 07
8.       Vagabunden
9.       Seine Sicht
10.   Seid ihr bereit
11.   Kellerspiele
12.   Lobotomie
13.   Du schmeckst so gut
14.   Hannahs Song


Già noti agli appassionati di elettronica e della dark wave, i Cradle of Haze, del produttore/cantautore Thorsten Eligehausen e di Anni Meier, tornano oggi con un album delle venature ancora più sinistre e malefiche.

Sirenen è un condensato di artifici sonori, un mélange raffinato che prende spunto dall'Universo gotico dei Cure più onirici ed idealistici, e quello più trasversale dei Fields of the Nephilim, risucchiando l’ascoltatore nel profondo abisso.
Tutto il disco gravita intorno a siderali estensioni tastieristiche post punk attraversate da minimali impulsi gothic metal che si spingono fino a lambire le coste più noise della dark-ambient.

Benché la loro fama si sia sempre dovuta scontrare con il preponderante ruolo di band di second'ordine, l'ambizioso obiettivo del suo leader maximo Thorsten Eligehausen sembra finalmente aver raggiunto anche quei cuori che fino ad oggi si sono rifiutati di aprirsi completamente.

7.5/10
Michela (Anesthesia)



Credits*
All music, lyrics, instruments, vocals, mix/master by Thorsten Eligehausen
Backing vocals by Anni Meier

Special guest: Marc Vanderberg (guitar solo on Hannahs Song)

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RIOT V – firmano per Nuclear Blast Records!


NUCLEAR BLAST è orgogliosa di annunciare la firma della band heavy metal newyorchese di culto RIOT V, che entrerà nella prestigiosa Heavy Metal History Hall of Fame nel 2018!

È difficile trovare un’altra band con una storia così lunga ed intensa. Fin da quando il quintetto si è formato nel 1975 è stato colpito da numerosi scherzi della sorte durante la sua lunga carriera. Le morti di Rhett Forester (R.I.P. 1994), Guy Speranza (R.I.P. 2003) e Mark Reale (R.I.P. 2012) hanno lasciato il segno nelle quattro decadi della storia dei RIOT.

Fin dal leggendario debutto "Rock City" (1977), i RIOT hanno pubblicato numerosi classici dell’heavy metal, tra cui "Fire Down Under" (contenente il singolo "Swords And Tequila"), il capolavoro "Thundersteel" (1988), e l’indimenticabile "The Privilege Of Power"(1990).

Dopo la morte di Mark Reale e l’abbandono di Tony Moore, Todd Michael Hall (dal Michigan, USA), ha completato la line-up della band, che si presenta ora col nome RIOT V e vede tra le proprie fila i compositori e membri di lunga data Donnie van Stavern (basso) e Mike Flyntz (chitarra). Con "Unleash The Fire" (2014), un gioiello di puro power metal, ancora una volta si è sottolineata l’importanza musicale e l’influenza del quintetto.

Molti artisti citano i RIOT tra le loro principali influenze e hanno pagato tributo ai padrini del power metal in molteplici occasioni: HAMMERFALL ('Flight Of The Warrior'), Luca Turilli's RHAPSODY ('Thundersteel'), AXEL RUDI PELL ('Warrior') e giovani leve come NIGHT DEMON ('Road Racin'), ALPHA TIGER ('Flight Of The Warrior'), SAVAGE MASTER ('Swords And Tequila') e STALLION ('Rock City').

"I RIOT V sono orgogliosi di annunciare la loro unione con la mitica Nuclear Blast! Due visionari del true metal s’incontrano per dare vita ad un assalto per tutti i combattenti metal del mondo! È davvero straordinario essere sull’etichetta metal per eccellenza e che ci sia un così grande rispetto reciproco. Siamo in ottime mani ed è sempre fantastico avere una visione comune su ciò di cui la band ha bisogno per essere spinta nell’arena metal accanto a migliaia di soldati del metal che ci supportano e combattono al nostro fianco. Questo è l’inizio di un grande rapporto e non è affatto male che alcuni dello staff siano dei fan di lunga data! Diamo il via alla rivolta!", commenta Don van Stavern.
I RIOT V sono stati molto impegnati a lavorare sul seguito dell’acclamato "Unleash The Fire", entrato al 75° posto della classifica Hard Rock 100 Billboard e accolto ottimamente da Rolling Stone Magazine, Burrn!, Rock Hard e Aardshock. Il nuovo album verrà pubblicato a primavera 2018 e della produzione si occuperà il produttore Chris "The Wizard" Collier (METAL CHURCH, FLOTSAM & JETSAM, SLIPKNOT, KORN, e altri).
Le nuove canzoni faranno impazzire i fan dell’era "Thundersteel", poiché il principale compositore e collaboratore di lunga data di Mark Reale, Don Van Stavern, si è occupato di parecchie composizioni come fece su "Thundersteel", "The Privilege of Power" e "Unleash The Fire". Don van Stavern aggiunge: "Il nostro prossimo lavoro piacerà ai fan di lunga data e ne conquisterà di nuovi, poiché il materiale è fresco Power Metal".

I RIOT V sono dei veri soldati metal e continueranno a marciare e combattere la giusta battaglia per portarvi la musica che conoscete, amate e vi aspettate dai RIOT V.



mercoledì 27 settembre 2017

NIGHT - Raft Of the World

 "Raft Of the World"

Release Date: 1st September 2017


Country: Sweden

Genre: classic rock

Tracklist:
1. Fire Across The Sky
2. Surrender
3. Under The Gallows
4. Omberg
5. Time
6. Strike Of Lightning
7. Winds
8. Coin In A Fountain
9. Where Silence Awaits

Provenienti da Linköping, in Svezia, i Night sono una band il cui sound sembra provenire da una brughiera inglese. “Night” (2013) e “Soldiers Of Time” erano autentici tributi alla N.W.O.B.H.M., ricchi di duelli chitarristici che richiamavano ai primi Iron Maiden e ai Judas Priest.

Raft Of The World, terzo lavoro del quartetto, è probabilmente il più hard rock oriented, nonostante non siano del tutto assenti riffs taglienti e metallici. Tuttavia a prevalere sono quelle atmosfere e quelle armonie chitarristiche che caratterizzavano bands più melodiche come White Spirit, Tygers Of Pan Tang e soprattutto i favolosi Diamond Head di “Canterbury”. 
Un brano come la galoppante “Under The Gallows” può ricordare (con le dovute proporzioni ovviamente) la mitica “Knights Of The Cross” della band di Sean Harris e Brian Tatler, con i suoi fraseggi di twin guitars memori della lezione dei Wishbone Ash. Un mood oscuro-malinconico avvolge tracce ad ampio respiro come “Surrender” e “Time”, non lontane dagli Angel Witch più melodici e meno ossianici (periodo “Frontal Assault” / “Screamin’ An’ Bleedin’”). Melodie epiche e armonie vocali curate caratterizzano l’ariosa “Strike Of Lightning” e se “Omberg” è un breve intermezzo folk, con la conclusiva “Where Silence Awaits” i Night sfoderano gli artigli e tornano al suono heavy dei primi lavori.

Raft Of The World è un modo intelligente di riproporre una musica profondamente radicata nel passato ma ancora assolutamente attuale.

7,5/10
Andrea

Line-up:
Burning Fire – vocals, guitar
Highway Filip – guitar
Joseph Max – bass
Dennis Skoglund – drums

MINISTRY firmano per Nuclear Blast!


I MINISTRY, i pionieri dell’industrial metal, hanno firmato per Nuclear Blast Records. La band ha di recente concluso le registrazioni del nuovo album “AmeriKKKant”, in uscita nei primi mesi del 2018.

"Questo album, ‘AmeriKKKant’, offrirà un sollievo tipo quello offerto dalla FEMA in occasione della devastazione dell’uragano Cheeto", spiega il mastermind Al Jourgensen.

Per decadi il suono psicotico dei MINISTRY ha raggiunto milioni di persone attraverso dischi come “Filth Pig”, “The Mind Is A Terrible Thing To Taste”, “Psalm 69”, “From Beer To Eternity”, e molti altri. Fin dagli anni ’80 il fondatore Al Jourgensen ha mescolato elementi di synth pop, punk, metal e persino dub in un modo riconoscibile all’istante, influenzando svariate altre band.

Grazie a classici senza tempo come 'Just One Fix', 'Thieves', e 'Jesus Built My Hotrod' i MINISTRY sono dei pionieri musicali unici.

Vantando sei nomination ai Grammy, oltre tre milioni di dischi venduti, più di duemila concerti e partecipazioni a colonne sonore di film quali Hurt Locker, Artificial Intelligence, Matrix, Robo Cop e Saw, i MINISTRY hanno dato il loro contributo all’industria musicale per oltre tre decadi.

In autunno i MINISTRY saranno in tour negli Stati Uniti con i DEATH GRIPS.

MINISTRY con DEATH GRIPS
13.10.  USA     Worcester, MA - The Palladium
14.10.  USA     Philadelphia, PA - Electric Factory
16.10.  USA     Brooklyn, NY - Brooklyn Steel
17.10. USA     New York, NY - Terminal 5
19.10. USA     Silver Spring, MD - The Fillmore
20.10. USA     Cleveland, OH - The Agora Theatre
21.10. USA     Pittsburgh, PA - Stage AE
23.10. USA     Detroit, MI - Royal Oak Music Theatre
24.10. USA     Columbus, OH - Express Live
26.10. USA     Minneapolis, MN - Skyway Theatre
27.10. USA     Kansas City, MO - Uptown Theater
29.10. USA     Denver, CO - The Fillmore Auditorium
30.10. USA     Salt Lake City, UT - The Complex
01.11. USA     Seattle, WA - Showbox Sodo
02.11. USA     Portland, OR - Roseland Theater
04.11. USA     Los Angeles, CA - Hollywood Palladium
05.11. USA     San Francisco, CA - The Warfield
07.11. USA     Phoenix, AZ - The Van Buren
08.11. USA     Albuquerque, NM - The Historic El Rey Theater
10.11. USA     Houston, TX - White Oak Music Hall
11.11. USA     Dallas, TX - Gas Monkey Live!

lunedì 25 settembre 2017

THEN COMES SILENCE – ecco il video del nuovo singolo 'Good Friday'!


I maestri svedesi del post punk/dark wave THEN COMES SILENCE hanno pubblicato il video ufficiale del nuovo singolo 'Good Friday'. La canzone è tratta dal prossimo album “Blood”.

Il leader della band Alex Svenson racconta la storia che si cela dietro questo brano dark: "Avevo appena iniziato a scrivere il nuovo album quando mio padre è morto improvvisamente. Viveva migliaia di miglia lontano da me e non ci sentivamo spesso come avremmo dovuto. Ho capito solo ora che avrebbe avuto bisogno di qualcuno con cui parlare. Scrivere il disco è stato un processo curativo. Mi manca molto e fortunatamente mi visita in sogno di tanto in tanto. Ecco di cosa parla 'Good Friday'".


Il quarto disco della band, “Blood”, è disponibile in pre-ordine in svariati formati QUI

“Blood” verrà pubblicato il 20 ottobre su Nuclear Blast.

La tracklist di “Blood” è la seguente:
01. The Dead Cry For No One
02. Flashing Pangs Of Love
03. Strange Kicks
04. My Bones
05. In Leash
06. Choose Your Poison
07. Good Friday
08. The Rest Will Follow
09. Magnetic
10. Warm Like Blood
11. Mercury
12. Into Death Alone (Bonus track dell’edizione limitata)


BELPHEGOR – ecco la versione non censurata di 'Baphomet'!


La diabolica truppa Death/ Black Metal dei BELPHEGOR ha di recente pubblicato il video ufficiale di ‘Baphomet’, canzone tratta dal capolavoro “Totenritual”. Ora viene presentata la versione non censurata del video realizzato dalla polacca Grupa13.


“Totenritual” è disponibile in formato fisico o digitale

I BELPHEGOR saranno in concerto con DESTRÖYER 666, ENTHRONED e NERVOCHAOS il 19 ottobre 2017 al Colony di Brescia!

“Totenritual” è stato registrato agli Stage One Studios (Germania) e allo Studio Mischmaschine (Austria). Il mixaggio è stato curato da Jason Suecof, mentre la masterizzazione è stata affidata a Mark Lewis degli Audiohammer Studios (Florida). L’artwork è stato realizzato ancora una volta dall’artista greco Seth Siro Anton, che si era già occupato delle copertine di “Pestokalypse VI” del 2006 e “Conjuring The Dead” del 2014.

WE CAME AS ROMANS - pubblicano il video di 'Lost In The Moment'


La band pubblicherà l'atteso nuovo album "Cold Like War" il 20 Ottobre su SharpTone Records.

La band ha realizzato 4 uscite, entrate in classifica alla posizione  #8, #11 e #21 della Billboard Top 200, suonando in 5 continenti e 40 diversi paesi, cosa che neanche si avvicina a ciò che è in programma per il 2017.

Il 2017 è l’inizio di una nuova era per i WE CAME AS ROMANS.


Guarda il video su www.coldlikewar.com 

In poche parole, l’album rappresenta le avversità – in ogni loro forma. E’ un'antologia di canzoni emozionante, energica e incredibilmente catchy che prende tutta la gamma di emozioni – dall’aggressività al dolore, dall’amore all’odio – per catturare più completamente il conflitto e il disordine. I WE CAME AS ROMANS hanno resistito per arrivare a questo punto della loro carriera e delle loro vite.

Cold Like War parla di lotta, di difficoltà” dice il chitarrista e compositore Joshua Moore. “Ci possono far rivolgere l’uno verso l’altro, verso chi amiamo, verso chi ci ha supportati. Perchè questi ultimi due anni per noi sono stati una grande lotta – una lotta interna – per capire la giusta strada da intraprendere come band… capire come stare insieme ed essere nuovamente felici.”

COLD LIKE WAR TRACK LISTING:
1. Vultures With Clipped Wings
2. Cold Like War
3. Two Hands
4. Lost In The Moment
5. Foreign Fire
6. Wasted Age
7. Encoder
8. If There's Something To See (Feat. Eric Vanlerberghe from I PREVAIL)
9. Promise Me
10. Learning To Survive

venerdì 22 settembre 2017

Dead End Scene - Dead End Scene EP

"Dead End Scene EP"

Release Date: on 01st september 2017

Label: Self Prod

Country: Finland 

Genre: modern metal

Track List
Order In Chaos
In Disguise
Dance In The Rain
This Is The End
Bite Of The Underdog
Dawn




Li avevamo lasciati circa due anni fa con il precedente EP “Dance On Broken Glass”. 

Considerata la loro giovane età e solo un EP all'attivo, mi ero riservata un giudizio a tutto tondo, oggi però, dopo aver ascoltato queste nuove tracce, posso affermare che questi finlandesi hanno veramente intrapreso la strada giusta.
Pur concentrando le proprie energie per attrarre un pubblico pressoché giovane, il suono proposto dalla band di Helsinki sposa a pieno la vecchia scuola metal; passando dai Motoreah ai Metallica, l'omonimo EP è un’imperdibile occasione per immergersi in quell'universo di vecchi riff aggressivi ed eleganti, ma anche di vedere come, ancora una volta, il melodic metal scandinavo si armonizzi perfettamente creando un equilibrio perfetto con le nuove generazioni.
I Dead End Scene mostrano ancora una volta una straordinaria capacità nel songwriting, puntando il dito su tematiche attuali che coinvolgono le generazioni più giovani senza mezzi termini.
Abbandonate completamente le velleità da progressive rockers e continuando a perpetrare la causa dei metalheads affamati di headbanger, in questo mini EP c’è spazio anche per un po’ di power, con un ottimo lavoro da parte del chitarrista Olli Salmi che sintetizza i toni epici e maestosi dei Blind Guardian.

Rispetto a “Dance On Broken Glass”, Dead End Scene EP da ampio spazio a qualcosa di più viscerale ed emozionale, confezionando un disco che adesso ha solamente bisogno di diventare adulto ed essere valutato con attenzione dagli addetti ai lavori.

Promosso a pieni voti!

8/10
Michela (Anesthesia)

Sinistro release video with first new track and details of forthcoming album


SINISTRO are unveiling the first mesmerising track taken from their forthcoming masterpiece, 'Sangue Cássia', which is scheduled for release on January 5th, in the shape of a video clip directed by Inês Achando. 

The magical song 'Pétalas' is now streaming via Metalitalia

SINISTRO comment on "Pétalas": "An inner voyage in which existentialism is perpetuated, the escape, the mismatch. A plunge in our ruins to be reborn through a purge."

Artwork of 'Sangue Cássia' was created by Pedro Carmo

Track-list
1. Cosmos Controle 
2. Lótus 
3. Pétalas 
4. Vento Sul 
5. Abismo 
6. Nuvem 
7. Gardénia 
8. Cravo Carne 

Auðn premiere second new song from forthcoming album


AUÐN are currently streaming the second fascinating track taken from their forthcoming album, 'Farvegir Fyrndar', which is slated for release on November 10th.

The song "Skuggar" is now exclusively being premiered via Metalhead

AUÐN comment: "We are proud to present the second track taken from our forthcoming album, 'Farvegir Fyrndar'. 'Skuggar' was hard to write although the song appears to be relatively simple. There was tension when we created the track, which adds another new element to our sound. 'Skuggar' turned out to be melodic, bleak, and dark which represents the feeling and meaning of the lyrics that revolve around a journey into the afterlife, and the disappointment on reaching that destination."


mercoledì 20 settembre 2017

DIE APOKALYPTISCHEN REITER - Der Rote Reiter

"Der Rote Reiter"

Release Date: August 25th, 2017


Country: Germany

GenreDeath/Symphonic/Folk/Heavy metal

Tracklist:
1. Wir Sind Zuruck
2. Der Rote Reiter
3. Auf Und Nieder
4. Folgt Uns
5. Hort Mich An
6. The Great Experience Of Ecstasy
7. Franz Weiss
8. Die Freiheit Ist Eine Pflicht
9. Herz In Flammen
10. Bruder Auf Leben Und Tod
11. Ich Bin Weg
12. Ich Nehm Dir Deine Welt
13. Ich Wert Bleiben

A tre anni da “Tief. Tiefer” tornano i pazzoidi Die Apokalyptischen Reiter con il loro decimo album di studio. Come il predecessore, anche questo Der Rote Reiter non penso possa essere considerato come uno dei lavori più riusciti della loro discografia.
E’ il classico lavoro altalenante, con alcuni brani in cui il classico mix di death metal melodico, folk e follia pura ci viene restituito in tutto il suo splendore, e altri in cui sembra che i nostri abbiano perso parte della loro personalità ed imprevedibilità. Il fatto di durare ben 55 minuti penalizza notevolmente l’ascolto, e con lo scorrere delle tracce la stanchezza inizia ad avere il sopravvento.

L’opener “Wir Sind Zuruck” è sicuramente uno degli episodi più riusciti: dominata da riffs tritaossa e da una sezione ritmica impazzita, ha un ritornello che ti entra subito in testa. Sulle stesse coordinate si muove la violentissima “Folgt Uns”, mentre la title track è un death rallentato e maligno, con un growling più che mai cavernoso. Notevole “The Great Experience Of Ecstasy”: ritmo spezzacollo, stop & go, cori sinfonici e un inaspettato quanto riuscito intermezzo di pianoforte.
Non convincono invece l’insipida “Bruder Auf Leben Und Tod”, la prevedibile “Hort Mich An” e “Ich Nehm Dir Deine Welt”, che vorrebbe essere epica ma che risulta alquanto noiosa. Obiettivamente fuori contesto la ballata “Ich Wert Bleiben”, in cui lo stile dei nostri è pressochè irriconoscibile.

Parlare di delusione è ingeneroso, Der Rote Reiter piacerà sicuramente agli aficianados, per tutti gli altri il consiglio è quello di ripescare “Samurai” o “Riders On The Storm”, opere sicuramente superiori a questo.

6,5/10
Andrea

Line-up:
Fuchs – vocals
Ady – guitar
Volk-Man – bass
Dr. Pest – keyboards

Abysmal Dawn sign to Season of Mist


Season of Mist are proud to announce the signing of ABYSMAL DAWN. The Californian extreme metal stalwarts will release their much anticipated fifth album through Season of Mist.

ABYSMAL DAWN comment: "We're very happy to be signed to such an awesome and respected label like Season Of Mist. The people there are all die-hard metalheads and we're glad to be a part of such an enthusiastic and strong team. We also have a long standing friendship with US label manager Gordon Conrad, who originally signed us. Working with Gordon, Michael, and the other amazing people at the label was just a no-brainer. We're very excited about the future of ABYSMAL DAWN these days, and judging by the new material that we've been working on, some great things are to come soon enough."

ABYSMAL DAWN were founded in the year 2003. Hailing from Los Angeles, California, USA, the band set out to combine the brutality and hooks from old school death metal with the more atmospheric and melodic approach of the more modern bands of that time. Their first declaration of intent, a three-song demo released in winter 2004 garnered early interest within the underground scene and invitations to perform alongside such established headliner as HATE ETERNAL, ABORTED, and others.

With their debut full-length, 'From Ashes' (2006), ABYSMAL DAWN immediately made bigger splashed and gained international recognition. The release was followed by a first US tour supporting SIX FEET UNDER and DECAPITATED as well as many more shows. 

Subsequently, ABYSMAL DAWN experienced some changes in their line-up, which left Charles Elliott as the only original member. The reformed band entered studio in August 2010 to record 'Leveling the Plane of Existence', which was unleashed in the following year. Mixed and mastered by Erik Rutan (CANNIBAL CORPSE, HATE ETERNAL), their third full-length featured guest-appearances by Moyses Kolesne (KRISIUN) and Kragen Lum (HEATHEN), who both contributed guitar solos. A tour with CANNIBAL CORPSE and EXHUMED underscored the band's growing status.

The Americans had established themselves firmly within their country's death metal canon and continued to cement their base with the sophomore album, 'Programmed to Consume' (2008). With more experience under their belt, this record witnessed the band taking a big step in regards of their songwriting while carefully expanding their horizon without betraying the original spirit. More touring followed with such prolific acts as MISERY INDEX, ORIGIN, and OBSCURA among others.

ABYSMAL DAWN had begun to deliberately expand on the technical side of their music, a trend which the following album, 'Obsolescence' (2014) took even further. More diverse than ever, the Californians started to tour Europe supporting DEATH TO ALL and LOUDBLAST in 2015, while North America got to see their rising band again with CANNIBAL CORPSE, OBITUARY, CRYPTOPSY, and more in the following two years.

Having re-invented themselves once again through a new line-up, the four-piece around mastermind Charles Elliott is now preparing to take on the world with their forthcoming fifth full-length via Season of Mist. Get ready for ABYSMAL DAWN launching a massive assault in 2018.

Line-up
Charles Elliott: guitars, vocals
Eliseo Garcia: bass, additional vocals
James Coppolino: drums
Vito Petroni: guitars


LETTERS FROM THE COLONY - firmano per Nuclear Blast; album debutto nel 2018!


Una costruzione altamente complessa di math metal, elementi death e virtuosi momenti shoegaze - i LETTERS FROM THE COLONY creano molto più di semplici canzoni. I giovani architetti del progressive extreme metal di Borlänge in Svezia, stanno costruendo tracce che li catapulteranno, con il loro primo album all'orizzonte, nell'olimpo con band come MESHUGGAH, OPETH o GOJIRA.

I cinque giovani musicisti sono orgogliosi di annunciare la firma con Nuclear Blast, mentre il loro album debutto "Vignette" è in lavorazione. Ma partire da un profilo basso o iniziare a piccoli passi è sempre stato fuori discussione per i LETTERS FROM THE COLONY.
Infatti il loro primo full-length è già stato masterizzato da Jens Bogren (DIMMU BORGIR, OPETH, PARADISE LOST), mentre Peter Tägtgren (HYPOCRISY, PAIN, LINDEMANN) non si è sottratto dal raccomandare fortemente la band.

I LETTERS FROM THE COLONY crescono tra la perfezione e l'ordinato chaos; la sfrenata gioia di sperimentare e la maestria nell'uso virtuoso degli strumenti. Creano canzoni altamente complesse ricche di una libera aggressività, strutture progressive, senza tirarsi indietro dal suonare il sassofono insieme alle chitarre o inserire il richiamo di un cervo in una traccia.

Ovviamente la scelta della band per la copertina è un'altra prova delle loro impressionanti sfaccettate qualità, spingendo i LETTERS FROM THE COLONY in una nuovissima nicchia di tecnico extreme metal.

I LETTERS FROM THE COLONY sono:
Alexander Backlund - Voce
Sebastian Svalland - Chitarra
Johan Jönsegård - Chitarra
Emil Östberg - Basso
Jonas Sköld - Batteria

DI’AUL firmano per ARGONAUTA Records


Gli Heavy Rockers italiani DI’AUL hanno firmato per ARGONAUTA Records.

Nati a Milano nel 2010, I DI’AUL hanno pubblicato il loro primo EP "GV 12.31” nel 2010 e il debut album “And Then Came the Monsters” nel 2013, seguito da “Garden of Exile” (2015). La band sta ultimando il prossimo lavoro “Nobody’s Heaven”, in uscita a febbraio 2018.

Di’Aul sono:
MoMo Cinieri: Voce
Lele Mella: Chitarra
Jeremy Toma: Basso e Voce
Diego Bertoni: Batteria

NIBIRU - QAAL BABALON IN STREAMING SU METAL HAMMER UK


Il 22 settembre i NIBIRU pubblicheranno il nuovo album QAAL BABALON. L’intero album è disponibile in streaming esclusivo su Metal Hammer UK.



NIBIRU tour
28/10 TORINO (IT)  @ Mothership
07/12 BUSTO ARSIZIO (IT)
08/12 (NL)
09/12 COTTBUS (DE)
10/12 PRAGUE (CZ)
11/12 BANSKA BYSTRIKA (SK)
13/12 AALBORG (DK)
14/12 ANTWERP (BE)




martedì 19 settembre 2017

Aerodyne: accordo con Street Symphonies Records


Street Symphonies Records è orgogliosa di accogliere nel proprio roster gli hard rockers svedesi Aerodyne
Gli Aerodyne sono il risultato della fusione di due delle principali band di Göteborg, Svezia, in un'unica realtà: formatisi agli inizi del 2016, i componenti del combo scandinavo sono finalmente pronti a espandere il loro graffiante hard rock in tutto il globo. Con riff taglienti e ritornelli che si stampano subito in testa, è difficile non mettersi a cantare a squarciagola o lasciarsi andare ad un headbanging sfrenato! 
Il primo EP e l'omonimo video "Old Flames Die Hard" sono stati rilasciati nel giugno del 2016, ricevendo grandi consensi da parte di fans e critica sparsi per tutto il mondo. 


Anche se la scena rock di Göteborg sta vivendo un momento di stanca, per gli Aerodyne non esiste la parola "riposo": all'inizio del 2017 la band è entrata in studio per registrare il primo full-length "Breaking Free" (la cui uscita è prevista per il prossimo inverno tramite Street Symphonies Records / Burning Minds Music Group), mentre il singer Daniel Almqvist dava il proprio apporto all'ultima release in studio dei Crazy Lixx, "Ruff Justice", supportando con le sue backing vocals il brano "Kiss Of Judas". Con la volontà di intraprendere tour mondiali e di raggiungere con la loro musica fino all'ultimo rock fan rimasto nel mondo, gli Aerodyne sono arrivati sin qui per rimanere!

Line-up:
Daniel Almqvist: Voce, Chitarra
Timmy Kan: Basso
Johan Bergman: Chitaarra Solista
Christoffer Almqvist: Batteria



BELPHEGOR – presentano il video di 'Baphomet'!


La diabolica truppa Death/ Black Metal dei BELPHEGOR presenta in anteprima su Metal Hammer UK il video ufficiale di 'Baphomet', canzone tratta dal capolavoro “Totenritual”.
Il video è stato realizzato dalla polacca Grupa13.

“Totenritual” è disponibile in formato fisico o digitale 

I BELPHEGOR saranno in concerto con DESTRÖYER 666, ENTHRONED e NERVOCHAOS il 19 ottobre 2017 al Colony di Brescia!

Totenritual” è stato registrato agli Stage One Studios (Germania) e allo Studio Mischmaschine (Austria). Il mixaggio è stato curato da Jason Suecof, mentre la masterizzazione è stata affidata a Mark Lewis degli Audiohammer Studios (Florida). L’artwork è stato realizzato ancora una volta dall’artista greco Seth Siro Anton, che si era già occupato delle copertine di “Pestokalypse VI” del 2006 e “Conjuring The Dead” del 2014.