Label: Frontiers Music
Country: Sweden
Style: Hard Rock
Track List:
01. Wild Child
02. XIII
03. Walk The Wire
04. Shot With A Needle Of Love
05. Killer
06. Hunter Of The Heart
07. Snakes In Paradise
08. If It’s Love
09. Kiss Of Judas
10. Live Before I Die
Quando alla fine degli anni '80 l'astro hard rock iniziò il proprio declino lasciando il posto a stili più "moderni", nessuno avrebbe scommesso un centesimo che quei momenti
sarebbero tornati.
Con arrangiamenti spettacolari ed un’ottima etichetta alle spalle, i Crazy Lixx, che non sono proprio di primo pelo se si pensa che il loro album di debutto risale ormai a dieci anni fa, si ripresentano al numeroso pubblico AOR con un disco, che per estensione melodica e potenza tecnica, può tranquillamente dirsi figlio legittimo di quelle band che negli anni settanta si contendevano ogni settimana il primato in classifica.
Con arrangiamenti spettacolari ed un’ottima etichetta alle spalle, i Crazy Lixx, che non sono proprio di primo pelo se si pensa che il loro album di debutto risale ormai a dieci anni fa, si ripresentano al numeroso pubblico AOR con un disco, che per estensione melodica e potenza tecnica, può tranquillamente dirsi figlio legittimo di quelle band che negli anni settanta si contendevano ogni settimana il primato in classifica.
Accademico nelle rivendicazioni più classiche, adrenalinico
nei passaggi più rock ‘n roll, Ruff Justice si propone come uno dei prodotti
più autentici ed azzeccati degli ultimi anni, ed anche molto più versatile rispetto ai suoi predecessori.
La sfacciataggine del singolo "Wild Child", in puro stile Cinderella, apre i cancelli dell’arena, con ritornelli ben ispirati ed armonie messe in primo
piano da riff pulsanti ed un ottimo sex appeal da parte dei suoi membri.
Il resto dei brani scintillano come i piatti cromati di una
batteria che vibra sotto i colpi incessanti del suo maestro. Benché le analogie
sono evidenti e gli arrangiamenti incespichino un pochino su una non perfetta tenutadi stile, Ruff Justice è molto più moderno di quanto si possa pensare, capace di
mimetizzarsi come un camaleonte nelle colorate sfere del glam rock ed in
quelle più artificiose e pompose dell’hair metal, in un caleidoscopio rhythm & blues dove le ballads la fanno sempre da padrone assolute.
A giudicare dal calore che il pubblico del Frontiers Rock
Fest ha regalato a questi ragazzi, si può tranquillamente affermare che i Crazy Lixx hanno davvero intrapreso la cavalcata verso quella magia che
molti pensavano si fosse dissolta in un mucchio di polvere.
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