giovedì 24 novembre 2016

ANVIL + REZET + TEODASIA – 20-11-2016 Dagda Club - Borgo Priolo (PV)

ANVIL + REZET + TEODASIA – 20-11-2016 Dagda Club - Borgo Priolo (PV)

Live Report by Andrea

A pochi mesi di distanza dal tour di supporto ad Udo Dirkschneider tornano in Italia gli storici Anvil, per alcune date da headliner. La tappa al Dagda Club è l’occasione per rivedere in azione una band che, dopo l’imprevedibile successo del film documentario “Anvil! The Story Of Anvil”, sta vivendo una seconda giovinezza.
La serata purtroppo non è delle migliori: è domenica, piove e si gioca il derby di Milano. E infatti quando salgono sul palco i veneziani Teodasia, ad accoglierli trovano non più di 40-50 persone. Malgrado ciò i nostri suonano con grande entusiasmo e professionalità il loro pregevole heavy metal sinfonico meritando gli applausi dello sparuto pubblico presente.
Alle 21:50 è la volta dei tedeschi Rezet, che si scatenano con il loro speed-thrash da headbanging, suonato con tanta grinta ma obiettivamente non trascententale. I presenti apprezzano particolarmente la cover di “No Class” dei Motorhead, con dedica a Lemmy e Philty Animal Taylor, ma complessivamente non mi hanno impressionato. Rimandati.
Finalmente, verso le 23, salgono sul palco gli Anvil. Nel frattempo il parterre si è leggermente rimpolpato, ma l’affluenza resta comunque molto deludente. Cari rockers pavesi, è inutile lamentarsi che “dalle nostre parti suonano sempre le solite cover bands” se poi disertate questi appuntamenti! 
Lips e soci sono in ottima forma, sfoggiano sorrisi contagiosi e dimostrano una simpatia incredibile. La band inizia con lo strumentale “March Of The Crabs”, in cui Lips supera le transenne e suona in mezzo al pubblico entusiasta. Seguono altri classici come “666”, “Ooh Baby” e “Winged Assassins”, alternati a episodi più recenti come “On Fire” e “This Is 13”. La serata raggiunge il clou con “Mothra”, eseguita in una versione terremotante, in cui il chitarrista strofina le corde della sua Flying V con un vibratore! 
Dopo “Daggers And Rum”, opener dell’ultimo cd “Anvil Is Anvil” arriva lo strumentale “Swing Thing”, che include l’immancabile solo di batteria, che come spesso accade viene un po’ troppo tirato per le lunghe. Chiude il set l’attesissima “Metal On Metal”, brano-simbolo degli Anvil e autentico inno heavy metal passato alla storia. Per finire, i canadesi tornano sul palco ed eseguono la celeberrima “Born To Be Wild” degli Steppenwolf.
Peccato per l’estromissione dalla scaletta della grandiosa “Forged In Fire”, ma per il resto non ci possiamo davvero lamentare. Divertenti, coinvolgenti, ottimi performers, grandi songs: chi è rimasto a casa si è perso davvero una bella serata!

Setlist:
1. March Of The Crabs
2. 666
3. Ooh Baby
4. Badass Rock ‘n’ Roll
5. Winged Assassins
6. Free As The Wind
7. On Fire
8. This Is 13
9. Mothra
10. Daggers And Rum
11. Swing Thing
12. Die For A Lie
13. Metal On Metal
Encore: 
14. Born To Be Wild

http://dagdaclub.wixsite.com/dagda

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