venerdì 31 marzo 2017

SadDoLLs - Blood Of A Kind

"Boold Of A Kind"

Release Date: on 31st March 2017


Country: Greek

Style: Gothic Rock Gothic Metal

Tracklist:
01. Dunkelstein
02. Creep It into You
03. Cold Blood Inside
04. Zombie Love
05. Sex in Church
06. Kiss You in Hell
07. Pale White Dracula
08. Die Better
09. Misery Revisited


Non appartengono alla tradizione norrena e nemmeno hanno frequentato la Neue Deutsche Todeskunst, eppure la giovane band ateniese in questi anni ha sviluppato un notevole senso di appartenenza al mondo dark cercando, nella propria intimità artistica, di mantenere intatta una coerenza tematica senza per questo scadere nell'ordinarietà.  
Blood Of A Kind è un lavoro altamente godibile che rispetta tutti gli stilemi a loro cari e che ribadisce ancora una volta l’ottima vena creativa espressa nei precedenti due dischi ("Happy Deathday" e "Grave Party"), grazie anche al contributo di un guru della musica come Hiili Hileesma (Sentenced, HIM, Amorphis).

L’album entra subito nel vivo con l’opener “Dunkelstein” un paradigma che contrappone il lato oscuro dei Diary Of Dreams alla parte più teatrale dei Rammstein. La tripletta successiva "Creep It Into You", "Cold Blood Inside" e "Zombie Love" regala un cabaret oscuro che ci conduce dritti ai Tiamat versione più commerciale e Garden Of Delight nelle sessioni industrial più minimali - quindici minuti di puro gothic rock dove le linee armoniche delle chitarre in una insolita veste kitch, disegnano un sound conturbante.
La cellula dormiente hippie esplode nella traccia "Sex In Church", dove i giri di basso di G.B accompagnano il carismatico George Downloved in un interessante mix ai limiti del l'alternative rock.  
Vero fulcro di questo album è la traccia “Kiss You in Hell”, una canzone in cui i riff di chitarra provengono direttamente da un'epoca che rispecchia alla perfezione la tendenza del “mordi e fuggi” ma con una cura di testi e voce davvero impeccabile.

Un plauso speciale dovrebbe andare anche ai due chitarristi Paul EviLRose e J.Vitu, che da soli reggono tutta la campionatura di synth, che in più occasioni rischia di soffocare la parte più viscerale ed aggressiva della band ma che dal vivo renderà loro giustizia.

Profondamente radicato nei suoi miti e leggende di una terra che dovrebbe essere preservata anziché annientata, Blood Of A Kind è il sangue che scorre nelle vene di chi la musica l’ha sempre sentita parte di sé.

8.5/10
Michela (Anesthesia)

Line Up:
George Downloved 
Paul EviLRose 
J.Vitu 
G.B
Darroc


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mercoledì 29 marzo 2017

The Moon And The Nightspirit - Metanoia

"Metanoia"
Release date: on March 17, 2017

Country: Hungary

Style: neo folk

Track listing:
1.) A Hajnal Köszöntése
2.) Az Elsö Tündér Megidézése
3.) Mystérion Mega
4.) Kilenc Hid
5.) A Fény Diadala
6.) Metanoia
7.) Kristálymezök
8.) Hen Panta Einai (Minden Egy)



L’anima ungherese così inafferrabile ed impenetrabile si presenta in tutto il suo splendore nel nuovo lavoro del duo ungherese The Moon And The Nightspirit.

Con profonda introspezione e l'aiuto di alcuni strumenti antichi, Metanoia parte dall’esplorazione delle radici neo folk in modo unico e personale, giocando con le atmosfere misteriose che vengono spazzate via in una manciata di minuti lasciandoti inerme.

Alcune composizioni non sono altro che brevi schizzi di un pittore che ancora sta cercando la propria ispirazione miscelando i colori che a poco a poco prendono forma sotto le proprie mani. 
Le voci sembrano giocare a nascondino tra gli strumenti arcaici che incapsulano l’autenticità pagana degli  Eluveitie e la bellezza accattivante dei Wardruna. 

Il rapporto che c’è tra musica e natura va al di là della semplice interpretazione dei suoni e questo album ne è la sua prova più concreta.

7/10
Michela (Anesthesia)

Gli Stoner Rockers norvegesi KAL-EL svelano copertina e tracklist di "Astrodoomeda"


Gli Stoner Rockers norvegesi KAL-EL svelano copertina e tracklist del loro nuovo album "Astrodoomeda".

La band dichiara: "A nostro modesto parere, sentiamo che la band si è evoluta anni luce con questo disco, che è anche il più pesante e più curato lavoro che abbiamo realizzato fino ad ora. C'è ancora molto spazio per i Kal-El da esplorare, ma per ora ci accampati nella galassia di Astrodoomeda".

"Astrodoomeda", mixato e masterizzato ai Caliban Studios (Kvelertak, Mayhem, Gluecifer) verrà pubblicato in CD/DD da ARGONAUTA Records il 25 agosto 2017.

TRACKLIST:
1. Astrodoomeda
2. Atmosphere
3. Mothership
4. Code of the Ancient
5. Luna
6. Starlight shade
7. Spacecraft
8. Green Machine (Kyuss cover)

Cover di Mr Voetman

MOTHERSLOTH - video in anteprima su The Obelisk


Gli Sludge Doomers  spagnoli MOTHERSLOTH hanno reso disponibile in anteprima il loro video su The Obelisk.

La canzone è tratta dal nuovo album "Moon Omen", uscito il 3 marzo su Argonauta Records e acquistabile QUI 

Enragement sacrifice blood for the sun god in their new music video!


Finnish extreme death metal band Enragement and Inverse Records have made a record deal concerning their second album named "Burned, Barren, Bloodstained". The album is released June 9th 2017


Since their debut full-length, 2014’s ”Omnimalevolence of Man”, Enragement has taken ever further leaps into the darkness. Honing skills, technique and atmosphere, and above all, their myriad visions of evil, the band’s new opus “Burned, Barren, Bloodstained” paints the bands most abysmal portrait of man to date. 

Enragement presents a unique blend of three equal-footed growlers adding twisted nuances into the sea of brutality, to seamlessly highlight each step of their disgusting stories. No sound, no idea is beyond Enragement’s quest to create the ultimate song to capture the human condition at its darkest. This is Extreme Death Metal, this is Enragement!

Track list:
01. River of Corpses
02. Dead Flesh Treasury
03. Raining Bodyparts
04. Mass of a Thousand Suns
05. Divine Catatonia
06. Ashen Unity
07. As the Acid Burns
08. To Become Earth
09. Blood for the Sun God
10. Armed Redeemer
11. Smite the Impure

Line-up:
Tuomas Iivanainen - Guitar & Vocals
Atte Ojanne - Guitar & Vocals
Jarkko Niemi - Bass & Vocal
Lasse Sannikka - Drums


martedì 28 marzo 2017

DAMNATION PLAN - Reality Illusion

"Reality Illusion"

Release Dateon March 10 2017


Country: Finland 

Style: progressive metal

Tracklist:
1. Intro
2. Beyond These Walls
3. Rulers Of Truth
4. Rise Of The Messenger
5. Blinded Faith
6. The Empowerment
7. Maze Of Despasir
8. Iron Curtain Falls
9. Reality Illusion
10. A Chapter In Greed
11. The Final Destination
12. Don’t Talk To Strangers


Ammetto di non amare particolarmente il death metal, però apprezzo le contaminazioni per cui è con curiosità che mi sono avvicinato ai Damnation Plan. Provenienti da Espoo in Finlandia e giunti al secondo lavoro (dopo l’esordio “The Wakening” del 2013) i Damnation Plan tentano di fondere un death metal melodico, sulla falsariga dei Dark Tranquillity, con il progressive metal. Il risultato tuttavia non è dei più riusciti.
Le capacità tecniche non difettano ai nostri, ma le songs sfruttano linee melodiche che spesso sanno di già sentito, inoltre l’alternanza tra parti vocali pulite (da parte di Asim Searah, la cui voce peraltro è del tutto ordinaria) e in growl (di Tommy Tuovinen) non sempre risulta convincente, e a volte sembra che i due più che amalgamarsi tendano a “pestarsi i piedi”.

“Beyond These Walls” e “Rise Of The Messenger” si fanno comunque apprezzare grazie alla notevole perizia strumentale dei musicisti, ma gli episodi che preferisco sono “The Empowerment”, uno strumentale melodico con ottime parti di chitarra, la violenta “Rise Of The Messenger”, con una sezione ritmica devastante, e la lenta e atmosferica “Maze Of Despair”, di gran lunga il brano più vicino al prog metal. Obiettivamente poco riuscita la cover di “Don’t Talk To Strangers” (Dio), confrontarsi con questi capolavori può essere pericoloso e controproducente!

Reality Illusion non è privo di motivi di interesse, ma l’impressione è che i Damnation Plan, nonostante siano sulla breccia da ormai 10 anni, non siano ancora riusciti a sfruttare il loro potenziale.

6/10
Andrea

Line-up:
Tommy Tuovinen – vocals (harsh)
Asim Searah – vocals (clean)
Annti Lauri – guitar
Kalle Niininen – guitar
Jukka Vehkamaa – bass
Jarkko Lunnas – drums

TANKARD – Svelata la copertina di “One Foot In The Grave”!


È tempo di festeggiare i primi 35 anni di Tankard e ovviamente non può mancare la colonna sonora adatta. Il diciassettesimo album in studio della band “One Foot In The Grave” verrà pubblicato il 2 giugno su Nuclear Blast/Warner.

Oggi la band svela l’artwork dell’album, che vede il ritorno – dopo circa tredici anni di assenza - della mascotte storica, il TANKARD-Alien. L’alieno fece la sua prima apparizione nel 1989 su "Alien-EP" ed è stato protagonista di cinque copertine. Anche il fan club dei TANKARD "Maniac Aliens" prende il nome da lui.

L’artwork è stato realizzato da Patrick Strogulski, allievo di Sebastian Krüger, l’artista che si è occupato di molte copertine dei TANKARD, tra cui quelle di "A Girl Called Cerveza" e "R.I.B.".

Il cantante Gerre dichiara:
"Mister Strogulski ha ancora una volta realizzato un vero capolavoro e ha superato se stesso. Inizialmente avremmo voluto che ci fossi io sulla copertina, ma per fortuna ci abbiamo messo l’alieno…”.

L’8 aprile dalle 23 la radio tedesca "Rock Antenne" presenterà il primo singolo "Arena Of The True Lies" durante la trasmissione "Tuff Stuff": www.rockantenne.de/empfang.

"One Foot In The Grave" è stato registrato al Gernhart Studio (Troisdorf, Germania) con il produttore Martin Buchwalter (DESTRUCTION, SUIDAKRA) a gennaio 2017.

La band ha offerto un piccolo assaggio dell’esperienza in studio nel seguente video: 



THE DOOMSDAY KINGDOM – svelano il primo track-by-track


Il 7 aprile i THE DOOMSDAY KINGDOM pubblicheranno il loro debutto omonimo. Attraverso questo capolavoro, contenente otto canzoni di doom metal epico con un pizzico di NWOBHM, Leif Edling (CANDLEMASS, AVATARIUM) e i suoi sodali invocheranno gli spiriti delle catacombe, dimostrando che il doom è più vivo che mai.

Oggi il mastermind della band Leif Edling (CANDLEMASS, AVATARIUM) svela il primo track by track, in cui parla delle canzoni 'Silent Kingdom', 'Never Machine', 'A Spoonful Of Darkness' e 'See You Tomorrow'.



SadDoLLs reveal medley of Blood Of A Kind


SadDoLLs are now streaming a medley taken from their new album 'Blood Of A Kind', which will hit the streets this friday.

Official Channel

THE CHARM THE FURY - raccontano della produzione di »The Sick, Dumb & Happy«



La metal band di Amsterdam THE CHARM THE FURY ha pubblicato recentemente il nuovo album »The Sick, Dumb & Happy« su Arising Empire/Nuclear Blast.

La band ha oggi pubblicato un video raccontando dei tanti ostacoli riscontrati durante le registrazioni, mixing e mastering dell'album. Guarda il video qui: 




LIV SIN pubblica Follow Me il 28 aprile su Despotz Records


L’ex cantante dei SISTER SIN Liv "Sin" Jagrell pubblicherà il suo debutto solista "Follow Me” il 28 aprile su Despotz Records. Il disco è stato prodotto dal bassista di U.D.O. Fitty Wienhold e da Stefan Kaufmann (ex ACCEPT, U.D.O.).

"Follow Me" contiene anche una cover del classico dei FIGHT "Immortal Sin", presente sul debutto del 1993 della band di Rob Halford, "War Of Words". Nella versione di Liv troviamo, in qualità di ospite, il frontman dei THE 69 EYES' Jyrki 69.


La canzone "Killing Ourselves To Live" vede invece la partecipazione del frontman dei Destruction, Schmier.


In tredici anni di carriera i SISTER SIN hanno venduto migliaia di album e suonato in tutto il mondo con band come SLAYER e KING DIAMOND nel Rockstar Energy Drink Mayhem Festival, e hanno partecipato al tour di Revolver magazine "Hottest Chicks In Metal". I SISTER SIN si sono guadagnati una solida fan base grazie al loro hard rock aggressivo ma al tempo stesso melodico. Quando i SISTER SIN si sono sciolti alla fine del 2015, Liv sapeva di avere ancora molto da dare ai suoi fan. La sua nuova musica mette in luce quanto Liv sappia essere potente, sexy e carica d’attitudine.

"Follow Me" tracklist:
01. The Fall
02. Hypocrite
03. Let Me Out
04. Black Souls
05. Godless Utopia
06. Endless Roads
07. Killing Ourself To Live
08. I'm Your Sin
09. Emperor Of Chaos
10. Immortal Sin (FIGHT cover)
11. The Beast Inside

CORRODED - il video di 'Fall Of A Nation' dal nuovo album "Defcon Zero" in uscita il 14 aprile



I Corroded sono tornati! La band hard rock svedese, famosa in patria per aver prestato la propria musica al programma tivù “Survivor (Expedition Robinson in Sweden)” e al videogame “Battlefield”, torna con il nuovo album “Defcon Zero”, in uscita il 14 aprile su Despotz Records.

“Defcon Zero” non è soltanto il nuovo album dei Corroded in cinque anni, ma segna anche il debutto su Despotz Records. Il disco è più pesante, ma non perde di vista la melodia. Parte da dove si era fermato il precedente “State Of Disgrace”, ma al tempo stesso suona completamente nuovo.

I CORRODED hanno pubblicato il video di "Fall Of A Nation".


Tracklist:
Carry Me My Bones
Gun And A Bullet
Retract and Disconnect
Fall Of A Nation
Vessels Of Hate
Day Of Judgement
A Note To Me
Burn It To The Ground
DRF
Feel Fine
Rust and Nail

Discografia
Eleven Shades of Black (2009)
Exit to Transfer (2010)
State of Disgrace (2012)
Defcon Zero (2017)

lunedì 27 marzo 2017

SadDoLLs: Interview with George Downloved


"Strange kind of blood"

SadDoLLs will celebrate this week, in front of their fans, 10 years of music and the new album release.

Their singer George Downloved spoke with us about "Blood Of A Kind".

LFdM: Hi guy, even if in a few days we'll meet again in Athens for the release party, I really want to know everything about the new album.
So, your last album "Grave Party" was released in 2014, you recently moved to a new label, Trisol Music Group and many things happened meanwhile. What did you pick up from these years?
George: Thank you dear. We are really happy with our new label, they are active, they are legit and they do promote their bands well. Everything in our contract is going as written. We have a great new single and a great new album to promote, we are really excited.

LFdM: You also have a new drummer. How was important the musical background of the band members for this album? And in which way?
George: Yes, Darroc (Fivos Andriopoulos) is back in the band. He was our original drummer from the “About Darkness” era, and he's a great friend, so we're really happy to have him again.
He did all the drum recordings of the new album, because during the recording sessions our previous drummer left the band. All the songs in this album are written by Paul Evilrose and I have done most of the lyrics and vocal lines, but all the other members worked on the songs as well (guitar solos, base lines etc)

LFdM: In your previous albums the music was more melancholic and romantic, while now it seems more haunted and visceral. Do you have to stay in a particular mood to compose?
What inspired you to create "Blood Of A Kind"?
George: I think that our most romantic face was shown in the “Happy Deathday” album. All our other releases (including “Blood Of a Kind”) have dark and heavy songs with heavy guitars and more metallic drumming, scream and growl vocals, electronic synths etc. We have a romantic face that we show in different ways on each album. We had, for example, “In Your Lies” and “Don't Say Goodbye” from “About Darkness", we had “Embrace The Dark” and “Coma Song” from “Happy Deathday” and we had “On The Road 66” from “Grave Party”. We'll have such moments alsoin this new album, that we consider a mixture of all our previous works.  The best way to celebrate our 10 years is by creating a best of SadDoLLs album, made out of brand new songs.

LFdM: Is there any story or concept behind the artwork of "Blood Of A Kind"?
George: No, not really. We just wanted to give and image to fit the title of the album, “Blood Of A Kind”. Jesus is one of the kind. We present his blood and as a loved person in my life said “We cleared him out of his pain”. I kinda like this one. People can make their own interpretation about the cover and that is the greatest thing about it.

LFdM: “Kiss You In Hell” is one of my fav song of this album, but which is, in your opinion, the best song SadDoLLs have ever done?
George: Thank you, this is one of my favourites as well. The best songs for me are “Lady Cry” and “Cold Blood Inside” . I love most of our songs, but these two are my favourites from the whole bunch.

LFdM: You’re not a very visual band, but in your last videos you have changed something about your look. What could one expect from a live SadDoLLs show?
George: We are visual in our own ways, this is what we always try to do, when we do videos or appear live or do photoshoots. We are a goth band, we like to look dark and extreme and this is what we intend to keep on doing.

LFdM: What do you want to give fans with this release, musically?
George: The SadDoLLs they met 10 years ago, the SadDoLLs they liked and loved, but with songs played by a band with 10 years of experience. As I said in the past, we are not a progressive metal band, we are not stoner, we play goth metal. But we play what we play well.

LFdM: So, we have to talk about the great split up. HIM has been for a long time your main influence, and also you are big fans of them. What did this band leave you, and how do you imagine the love metal scene from now on?
George: It's a sad sad thing that one of our favourite bands has split up, they were and still are one of our greatest influences out there, and we will surely miss them. Concerning the love metal scene, I have nothing to add on that, considering this is not a genre we are playing, so I cannot comment any further on that.

Interview by Michela (Anesthesia)

Justice Theory released new single "Welcome The The Family"


Finnish thrash metal band Justice Theory has released a new single!

Their third single ”Welcome To The Family” is released today March 26th 2017. Valtteri came up with lyrics that/which fitted perfectly to an energetic spirit of the song. Idea for lyrics came from that raw aggressiveness and speedy going, which eventually got the band decide that this would definitely be their next single to release. More specifically, the lyrics tell about a person/ a guy/ citizen, who has had enough of this world shackled by foolish standards and limitations. He builds a family of rebels which starts to riot against the world of restrictive rules.

A comment from Valtteri :
In the beginning we decided that our next single is going to be cheery, high-powered track. We took few steps back from massiveness and melodiousness that our previous single “Unbroken” was all about. Welcome To The Family is highly inspired by our first single “Necessary Evil” and also has the vibes that Anthrax were been able to bring in their songs – Not too seriously, but convincingly. I think that we managed to get what we wanted in this song, and I’m quite sure that it will be one of the highlights on our upcoming shows. IT ROCKS!

This song is dedicated to our dearest friends and fans, who are supported and believed in us from the very beginning. We are more than happy to see that you guys are out there! So huge thank you all!


venerdì 24 marzo 2017

DODECAHEDRON kwintessens

"kwintessens"

Release date: March 17th, 2017

Label: Season Of Mist

Country: Holland

Style: Extreme Dark Metal

Track-list
1. Prelude
2. TETRAHEDRON - The Culling of the Unwanted from the Earth
3. HEXAHEDRON - Tilling the Human Soil
4. Interlude
5. OCTAHEDRON - Harbinger
6. DODECAHEDRON - An Ill-Defined Air of Otherness
7. Finale
8. ICOSAHEDRON - The Death of Your Body


L’universo del metal estremo sembra non conoscere confini. Ed è in questa moltitudine di galassie ancora da esplorare che gli olandesi Dodecahedron sembrano trovare la forza per esprimere al meglio la loro straordinaria abilità compositiva.

Per quanto ci si possa sforzare di analizzarlo minuziosamente, il nuovo album kwintessens rimane avvolto da un profondo mistero.  Tenendo bene a mente l’influenza artistica di band come  Deathspell Omega e Ulcerate, la magnificenza di questo secondo lavoro va ben oltre le più rosee aspettative. Tracce come "TETRAHEDRON" e "HEXAHEDRON" sono l’esempio lampante di come le chitarre riescano ad insinuare emozioni inquietanti e sinistre prima di immergersi in suoni caotici ma carichi di tecnica.
Le ritmiche sono cosi dinamiche e forsennate da ricreare una sorta di palpitazione tribale, sulla quale solo il vocalist Michiel Eikenaar riesce ad elevarsi, come una fiamma dal magma nero delle chitarre.
Anche se a tratti la ricerca maniacale della perfezione può frenare la loro espressività emotiva, i Dodecahedron forniscono sempre interessanti spunti di introspezione. Esemplificativa in questo senso è la titletrack, vero punto di equilibrio fra le origini del black metal scandinavo e le più recenti evoluzioni sperimentali sbocciate negli Stati Uniti.

Un album che si candida con autorevolezza tra le opere oscure più esaltanti del 2017.

8.5/10
Michela 

Line-up
M. Eikenaar: vocals
M. Nienhuis: guitar, composition
J. Bonis: guitar, sound synthesis
Y. Terwisscha van Scheltinga: bass
J. Barendregt: drums


WEDNESDAY 13 svela il video di "What The Night Brings" e i dettagli del nuovo album


WEDNESDAY 13 ha appena pubblicato il video di 'What The Night Brings', primo singolo tratto dal nuovo album “Condolences”, che rappresenta anche il suo debutto sulla nuova etichetta Nuclear Blast.


WEDNESDAY dichiara "Sono davvero eccitato all’idea di svelarvi il video di 'What The Night Brings'. È posta in apertura del disco e offre un ottimo antipasto del restante materiale. Abbiamo lavorato con il regista Matt Zane (SOCIETY ONE) che ha davvero contribuito a dare un’atmosfera spettrale al tutto. La canzone mi ricorda una versione heavy metal del tema di 'The Nightmare Before Christmas'! È stato molto divertente girare delle scene extra in cui ero vestito da demone pronto per un rituale! Non immaginavo che fosse così difficile cantare con delle zanne, ma ce l’ho fatta!”.

I pre-ordini dell’album (CD e vinile) sono già attivi

Condolences” verrà pubblicato il 2 giugno su Nuclear Blast. L’album è stato prodotto, mixato e masterizzato da Chris "Zeuss" Harris (HATEBREED, ROB ZOMBIE). L’artwork è opera di Travis Smith (OPETH, KATATONIA, NEVERMORE).

“Condolences” track list:
01. Last Rites 
02. What The Night Brings
03. Cadaverous
04. Blood Sick
05. Good Riddance
06. You Breathe, I Kill
07. Omen Amen
08. Cruel To You
09. Eulogy XIII
10. Prey For Me
11. Lonesome Road To Hell
12. Condolences
13. Death Infinity

WEDNESDAY 13 si esibirà dal vivo nelle seguenti date:
04.06.   D           Leipzig - Wave Gotik Treffen
05.06.   D           Cologne - Luxor
06.06.   NL         Eindhoven – Dynamo EZ
08.06.   IRL         Dublin – Voodoo Lounge
09.06.   NIR        Belfast – Limelight 2
10.06.   UK         Castle Donington – Download Festival, 'Dogtooth Stage'

BELPHEGOR annunciano i dettagli del nuovo album




I diabolici sovrani europei del death/black metal BELPHEGOR hanno appena terminato le parti di batteria e basso del loro nuovo sinistro capolavoro. L’undicesimo album del gruppo s’intitolerà “TOTENRITUAL”. Le nove canzoni pregne di magia oscura e di furiosa brutalità vedranno la luce il 15 settembre. Poco dopo la pubblicazione del disco, Serpenth [basso, grugniti], Bloodhammer [batteria] e il cantante, chitarrista e fondatore Helmuth Lehner partiranno per un lungo tour mondiale.


I BELPHEGOR saranno tra i protagonisti del Colony Open Air di Brescia il 23 luglio!

DIE APOKALYPTISCHEN REITER - rivelano il titolo del nuovo album


"A rider's descending from heaven, a bleeding volcano..."

»Der Rote Reiter« (ital.: »Il cavaliere rosso«) guida i suoi eredi musicali nella battaglia. Con questo “cavaliere rosso”, i DIE APOKALYPTISCHEN REITER celebrano un rapido ritorno a casa. E’ passato un po’ di tempo da quando la band suonava così tumultuosa e potente. All’interno di un soundscape apocalittico, raggiungono un delicato equilibrio tra speranza e distruzione. Il peso infernale e l’intensità dei brani uniti a piacere e gioia sono le basi di questo decimo studio album. Il disco è passionale e intenso in ogni suo aspetto. Sarà pubblicato nell’estate 2017 e il tour inizierà in autunno.

La band ha affermato:
Siamo pronti a tornare on the road. La discesa dal paradiso di un cavaliere, ricoperto di sangue. Torneremo sul palco, la terrà tremerà e noi daremo il massimo. Ci aspettiamo riffs pesanti, moshpit selvaggi e ovviamente di rivedere tutti voi. Non suoneremo ai festival nel 2017 ma i ticket per i nostri prossimi show sono già disponibili su www.reitermania.de. Ci vediamo in autunno, REITER maniacs.”

»Der Rote Reiter« è stato prodotto dalla band e dai co-produttori Alexander Dietz (HEAVEN SHALL BURN) e Eike Freese (DEEP PURPLE, KAI HANSEN) ai Chameleon Recording (ChemicalBurn Studios).

Dice il co-produttore Alexander Dietz sul nuovo album dei REITER:
“I DIE APOKALYPTISCHEN REITER sono tornati. Senza pietà, freschi e con tanta voglia di suonare. Hanno superato facilmente l’equilibrio tra una potenza irrequieta e una raffinata bellezza.