La band Metal/Sludge della Lousiana ELECTRIC AGE pubblica il nuovo singolo dal disco “Sleep of the Silent King”.
Il video ufficiale della canzone “Black Galleons”, realizzato da Gyphus Visuals
Mixato e masterizzato da Christopher “Zeuss” Harris (QUEENSRYCHE, CROWBAR, ROB ZOMBIE), il disco sarà impedibile per tutti i fan di BLACK SABBATH, CORROSION OF CONFORMITY, THE SWORD.
Il disco degli ELECTRIC AGE “Sleep of the Silent King” verrà pubblicato da Argonauta Records il 27 febbraio.
Gli Stoner Hard Rockers italiani THEBUCKLE pubblicano il nuovo singolo dal disco “Labbrador”.
La canzone “Sixty-two" vede la partecipazione del chitarrista italiano Xabier Iriondo (Afterhours, Bunuel), ospite anche in altri due brani del disco: “Think” e “Shemale”.
Il nuovo album dei THEBUCKLE “Labbrador” verrà pubblicato in in CD/DD da Argonauta Records il 13 febbraio 2017.
I Fight The Fight sono una band norvegese al suo esordio, già attiva da diversi anni con il nome di Faenskap. Hanno suonato in vari festival nel nord Europa e ricevuto ampi consensi dalla stampa, tra cui Metal Hammer UK, che ha molto apprezzato le loro capacità di live band.
Nei circa 30 minuti di questo lavoro ci propongono un metal moderno che sa essere rabbioso e potente ma allo stesso tempo capace di aperture melodiche e di ritornelli accattivanti.
L’opener "Fight The Fight” sfoggia un riffing alla Pantera e un cantato in screaming ma si apre ad un chorus melodico e orecchiabile. Più ammiccante al pop la seguente “The Edge”, che senza mai scivolare nel mainstream si rivela catchy ed energica allo stesso tempo.
“The Other Side” si rivela una valida ballad vicina al melodic metalcore, mentre con “Perfect Combination” la tensione torna alta, con le sue vocals urticanti e i suoi inquietanti inserti elettronici. Va sottolineato come anche nei momenti più heavy (come “Addictions” e “My Emperor”) , i Fight The Fight non perdono mai di vista la melodia, riuscendo a far coesistere pop radiofonico e sfuriate al limite del thrash. Uno dei brani che preferisco è “This Is War”, un potenziale singolo, con un chorus arioso e qualche influenza gothic.
Una produzione potente e pulita e doti tecniche indiscutibili fanno di Fight The Fight un lavoro da tenere in considerazione, se apprezzate bands come Killswitch Engage e Avenged Sevenfold.
IMMINENCE pubblicano “This Is Goodbye” il 31 marzo su Arising Empire/Nuclear Blast/Warner
L’alternative rock/metal band svedese IMMINENCE ha realizzato il video del nuovissimo singolo “This Is Goodbye”. Sono inoltre iniziati i preordini dell’omonimo album, in uscita il 31 marzo su Arising Empire/Nuclear Blast/Warner.
Eddie Berg, cantante degli IMMINENCE, commenta “Il nuovo album parla della capacità di lasciarsi qualcosa alle spalle per far spazio ad altro. Può trattarsi di relazioni, orgoglio, paure o speranze, uso o abuso. Simboleggia i sacrifici che facciamo per seguire le nostre ambizioni ed emozioni. Per gli Imminence, è un chiaro riferimento ai cambiamenti che abbiamo attraversato come band, alla voglia di limare i limiti imposti dalle definizioni di genere per creare qualcosa attraverso la pura passione e ispirazione. I temi trattati sono frutto della mia anima, dei miei pensieri più profondi e delle mie battaglie e la prigione emotiva che mi sono autocostruito”.
“This Is Goodbye”, il nuovo album degli IMMINENCE, è un colosso che coraggiosamente integra vari elementi dei generi alternative/pop con emozioni più selvagge trasformandole in vere e proprie esplosioni sonore.
L’album è stato prodotto in un primo tempo dagli stessi Eddie e Harald, i compositori principali della band. Simon Peyron ha avuto comunque una grande influenza e ruolo come vocal producer di questo incredibile album.
Jakob Koc, amico di lunga data e grafico della band, è stata la persona perfetta per dare forma alla complessità e semplicità di questo vasto panorama sonoro, creando un riflesso magnetico e rappresentativo della musica e dei testi di “This Is Goodbye”. E’ una fotografia fragile ma impetuosa dei pensieri più profondi e processi creativi di Eddie Berg.
WHILE SHE SLEEPS nuovo album ad aprile su Arising Empire/Nuclear Blast/Warner.
La potente band metalcore originaria di Sheffield (UK) WHILE SHE SLEEPS ha firmato un contratto discografico con Arising Empire/Nuclear Blast/Warner.
“Siamo lieti di annunciare che i While She Sleeps hanno firmato con Arising Empire. La band è una delle migliori del momento e siamo felici di averli con noi!” – Tobbe Falarz
“Hurricane” è il singolo estratto dal nuovo album “You Are We” in uscita su Arising Empire il 21 Aprile 2017.
I WHILE SHE SLEEPS, per la creazione del nuovo album “You Are We”, hanno trasformato un magazzino vuoto nel cuore della loro città natale Sheffield, nel loro studio multifunzionale. Non è la prima volta che la band ha utilizzato un proprio spazio – l’EP debutto del 2010 “The North Stands For Nothing” è stato registrato in un home studio chiamato The Barn – ma con questa nuova location autofinanziata, i ragazzi hanno portato il loro lavoro a livelli superiori. “C’è sempre stato un aspetto DIY nel gruppo”, spiega il cantante Lawrence ‘Loz’ Taylor, “proseguire ora da soli ne è la dimostrazione. The Barn è stato un luogo molto importante per noi – è dove siamo cresciuti come amici e dove avevamo la possibilità di ritrovarci e creare – l’idea è stata quella di ampliare questo spazio. Ora abbiamo uno studio e una live room, che ci permetterà di raggiungere meglio i nostri obiettivi. Questo luogo ci ospiterà per diversi anni”.
Lo scopo è stato anche quello di abbattere sempre più le barriere tra la band e i fan. Come parte della campagna PledgeMusic del nuovo disco, i fan hanno avuto la possibilità di entrare nello studio e partecipare alle riprese del video di “Hurricane”. “È stata un’esperienza pazzesca”, afferma Taylor, “mi sto ancora riprendendo! La cosa speciale è stata che ogni ragazzo che ha preso parte al video ha contribuito alla creazione dell’album e alla vita di questo magazzino”. “Ora più che mai”, aggiunge Sean Lean (chitarra), “i nostri fan sanno di essere il motivo per cui tutto questo è possibile. Il divario tra artista e fan è ridicolo, perché non esisterebbe fan senza artista e non esisterebbe artista senza fan. Si va di pari passo come un’unica cosa, è davvero rassicurante vedere un tale supporto proprio di fronte a noi”.
Seguite da Carl Bown, che aveva prodotto anche “Brainwashed”, le tracce che compongono “You Are We” sono piene di forza e determinazione come mai prima d’ora. “Hurricane” e il primo singolo “Civil Isolation” continuano la traiettoria della band che rappresenta una delle voci più importanti, stimolanti e sfrenate del panorama musicale britannico di oggi, dimostrando l’evoluzione e l’incisiva coscienza sociale della band. Nonostante siano degli inni brutali che delineano un quadro preciso della situazione inglese post-Brexit, le tracce sono le più universali e personali mai suonate prima dal gruppo.
La metal band olandese THE CHARM THE FURY ha annunciato l’uscita del nuovo album “The Sick, Dumb & Happy” per il prossimo 17 Marzo su Nuclear Blast /Arising Empire/Warner.
“Questo album rappresenta uno spaccato del suono metal che vorremmo risorgesse nei prossimi dieci anni” racconta la band, “un ritorno alle radici del thrash, agli inni da headbanging, e a quel solido songwriting che ha reso grande il metal negli anni ’80 e ’90”.
Dopo aver visto i suoi lavori, i THE CHARM THE FURY si sono affidati per la copertina a Robert Sammelin: “Disegna ancora a mano creando immagini dallo stile comico e surreale. Abbiamo fornito noi la proposta abbozzata del teschio con gli occhi a spirale, ma i colori e gli schizzi di sangue sono una sua idea. Volevamo qualcosa di diverso e crediamo che Robert abbia creato un pezzo assolutamente unico, meglio di cosa avremmo potuto immaginare noi”.
Dal loro esordio, i THE CHARM THE FURY sono oggi diventati una band più matura che vanta la partecipazione ad alcuni dei maggiori festival europei. Il loro sound si è trasformato in un metal ultramoderno ma con uno stile personale che definisce ciò che davvero essi rappresentano. Ispirati da un’avversione rispetto alla condizione globale del ventunesimo secolo, la band ha registrato un disco rabbioso, rafforzato da una feroce intelligenza e un sentito desiderio di risvegliare la gente dal diffuso torpore che contraddistingue l’era digitale.
L’attesa è quasi finita: i THE CHARM THE FURY sono armati, pronti e carichi per il prossimo passo. Il lancio dell’album nel 2017 vedrà questi irriducibili noisemaker ottenere il loro meritato posto nell’élite new metal. Hanno i pezzi, la determinazione il carisma perché tutto questo possa avvenire.
Quando si sceglie un disco da recensire, prima di tutto
prevale il sentimento. Così ho preso Saatto, l’ho messo nell’ipod ed ho
iniziato ad ascoltarlo. Troppo spesso
quando si pensa alla Finlandia le nostri menti corrono alle interminabili distese
innevate, così silenziose e tranquille, ma c’è un’altra parte che brama la sua
importanza, ed è quella più oscura, più feroce.
Saatto ha un suono pesante che si accende quando le
chitarre cercando di introdurre qualcosa di più atmosferico e melodico. La
musica dei finlandesi incorpora a sé una grande quantità di influenze
scandinave che vanno dalla metà degli anni ’90 fino a raggiungere un suono più
moderno e raffinato. Molte tracce sono
ancora grezze e la registrazione non particolarmente curata, ma la tricotomia
musicale utilizzata presenta una struttura corporea compositiva di buon
livello, gli interventi elettronici vengono a supporto dei passaggi variegati
un po’ più sporchi, lasciando ad ogni singolo strumento di dare tutto se
stesso.
I Mustan Kuun Lapset sono riusciti nell'arduo compito di miscelare
tecnica e melodia in egual misura, lasciando sempre alla fine dell’ascolto
quella sensazione di sazietà mentale e di soddisfazione.
Molteplici sono i passaggi salienti delle chitarre che
ricordano tantissimo, non tanto per lo stile ma per l’approccio alla struttura
del brano, ai vecchi Sentenced.
Se è vero che questa band è risorta da un lungo periodo di
buio, beh allora non sempre l’oscurità è un male.
Napalm Records proudly welcomes the Dutch two man project SHYLMAGOGHNAR to their roster, rooted in finest Black Metal. This atmospheric music revolves around themes that range from philosophy, life, dreams, nature and the universe to heavy emotions and abstract mysticism. SHYLMAGOGHNAR consists of Nimblkorg and Skirge, blood brothers that share various visions and their passion for alternate music.
SHYLMAGOGHNAR on the signing with Napalm Records:
"We are excited to announce we will be working together with Napalm Records! We feel they are a respectable label with an integrity and enthusiasm we very much connect with. As such, they are a natural match to the style and ideology behind Shylmagoghnar, and we are very much looking forward to our collaboration!"
Napalm Records A&R Sebastian Muench states:
„We are super excited to finally announce the world-wide signing of Dutch Progressive/Melodic Death Metal Band SHYLMAGOGHNAR! The debut album release of “Emergence” in 2014 can be considered one of the most brilliant albums in the last 10 years and already received close to 1 million views on YouTube! It makes me very happy to say that “Emergence” will be released on vinyl along with a new sophomore recording! Welcome to the Napalm family!”
In 2014 SHYLMAGOGHNAR released their first record Emergence. The whole album can be streamed via YouTube in full length
Now, as the band joined forces with Napalm Records, the first album Emergence will be released for the very first time on vinyl via Napalm Records! Grab a look at the album cover & track listing below:
Track listing:
1 I Am the Abyss
2 Emergence
3 Edin in Ashes
4 This World Shall Fall
5 Squandered Paradise
6 Eternal Forest
7 The Cosmic Tide
8 A New Dawn
9 The Sun No Longer
SHYLMAGOGHNAR already started the recordings for the second full-length album entitled Transience. Both releases are scheduled for later in 2017. Stay tuned!
Finnish Korpi-Metal band Blood Region has released a new EP "For All the Fallen Heroes".
Blood Region is a traditional melodic metal act with influences from different genres. Five-piece group has created unique metal sound in the years it has existed from 2003.
With previous two releases in discography, this third ep "For All the Fallen Heroes" presents the current sound - a journey through soundscapes. Enjoyable, pure and honest Northern Fire in form of five Korpi-Metal songs.
For All the Fallen Heroes release date: today January 26th 2017.
I Three Eyes Left sono orgogliosi di comunicare di avere firmato un accordo discografico con Argonauta Records per la pubblicazione della loro prossima, nuova avventura sotto la bandiera del doom e lo sguardo fiero di Satana. Il disco verrà registrato entro la prima metà del 2017.
I Three Eyes Left sono una band heavy psych doom italiana, proveniente da Bologna. Fondati nel 2004, rappresentano una boccata d'aria fresca nel genere heavy psych-doom italiano. Dopo un demo e due EP, i TEL sono stati raggiunti da Go Down Records, con la quale hanno pubblicato due album nel 2013 e nel 2015, "La Danse Macabre" e "Asmodeus".
Nel 2017 firmano un contratto discografico con Argonauta Records per la pubblicazione del nuovo disco. Tracklist e titolo sono al momento top secret. Nel corso degli anni hanno suonato in giro per l'Europa con molte band come Ufomammut, Church of Misery, White Hills, Belzebong, Dopethrone, Graviators, Greenleaf, Misfits, OJM, Pater Nembrot, Veracrash, Void of Sleep, Omega Sun e molti altri... Il loro sound è unico e dominato dal potente fuzz.
Ask Two Girls è il primo vero passo alla luce del sole dei Carnival Lights dopo lunghi anni di penombra. Il brano è stato registrato al Nimby Sound Studio (Catanzaro); mixato da Jacopo Fresia (SAE Amsterdam); mastering di Frank de Jong (20Twelve Audio Amsterdam); produzione di Franky Cosentino (Detropolys Amsterdam). Il videoclip è un montaggio di scene di vita della band, a dimostrazione del loro approccio schietto e sfrontato. Dai primi palchi alle registrazioni, l'esigenza dei Carnival Lights è questa: attaccare gli strumenti e suonare, niente fronzoli!
Il gruppo nasce a Catanzaro nel 2011 dall'idea di 3 compagni di scuola, di trasformare le loro jam session pomeridiane in un progetto inedito. Trovato un batterista la band si esibisce in una serie di concerti, calcando i palchi di festival e locali di spicco nel panorama Calabrese e registra il suo primo lavoro in studio: un EP di 3 tracce inciso in presa diretta. Gli esordi sono caratterizzati da brani con influenze eterogenee, dai Beatles ai Nirvana, dai Foo Fighters ai Libertines,“un Indie-Rock di ispirazione Punk semplice e deciso”. Al termine del Tour estivo del 2012, la band si scioglie per motivi logistici.
Dopo una pausa per “relazione a distanza”, nel 2014, Davide e Matteo, si trasferiscono a Viterbo per motivi di studio e decidono di riprendere il progetto Carnival Lights, mantenendo le idee, l’ispirazione, ma soprattutto il nome. Nel capoluogo della Tuscia i due incontrano Valerio, batterista con il vizio del punk che va a completare la nuova formazione e ad aggiungere quella spinta ritmica che la band stava cercando da tempo. I Carnival Lights si trasformano cosi’ in un power trio in cui tre percorsi musicali diversi si uniscono alla ricerca di un suono nuovo, fresco e genuino.
La sensazione che Burials avesse lasciato delle porte aperte è stato confermato dall’uscita di AFI (The Blood Album). Il nuovo lavoro della band californiana riprende da dove ci eravamo interrotti, con lo stesso fascino e trasporto. La musica per questi ragazzi è semplicemente arte sublime, nobile nell'animo e punk nei movimenti, disegnata con semplicità e personalità in ciascuna di queste nuove quattordici tracce.
E’ sufficiente un primo assaggio dell’opener "Dark Snow" per trovarsi catapultati nelle atmosfere industrial rock degli Stabbing Westward e quelle più melodiche dei figli legittimi The Dreaming.
Il disco prosegue gradualmente sulla stessa lunghezza d’onda, con ampi slanci alla Cure dell’epoca Disintegration/Wish, sicuramente fondamentale nella vita di Davey Havok e soci, e la sensazione è che questo ulteriore passo verso il mainstream sia in grado di attrarre l’interesse della massa, sempre meno attenta ai particolari ma sempre più onnivora.
TBA segna un addolcimento dello stile ed il giusto compromesso tra elettronica e melodia, le chitarre prevalgono nettamente sulle tastiere e la voce di Davey scorre fluida e calda, increspando piccoli cerchi concentrici tra il sentimentalismo pop rock della splendida “Snow Cats” e quello più tormentato della gotica “Aurelia”.
Di qualunque opinione possiate esservi convinti al riguardo di questa band, lasciatela da parte ed ascoltate il suo nuovo capolavoro… ne varrà la pena.
DODECAHEDRON are streaming the second song taken from their forthcoming album 'kwintessens', which has been scheduled for release March 17th.
"Tetrahedron - The Culling of the Unwanted from the Earth" is now exclusively streaming via Metalitalia
Regarding their new song, DODECAHEDRON comment: "We are pleased to present the second track of our sophomore album 'kwintessens', called 'Tetrahedron - The Culling of the Unwanted from the Earth'. This is the first of the five key compositions on the album, each of which is related to a geometrical shape called Platonic solid. These shapes have served as compositional tools, while the story throughout the album deals with the process of growth, enlightenment, and megalomania, eventually leading to an obliterating tragedy. Get ready to be plunged into the abyss."
Argonauta Records ha messo sotto contratto la band di Philadelphia GREEN METEOR.
I Green Meteor mescolano influenze vecchie e nuove nel loro space rock. Il nuovo album verrà pubblicato nel 2017 e sarà imperdibile per i fan di Kyuss, Acid King, Bongzilla e Hawkwind.
I leggendari thrasher di New York ANTHRAX dal 9 febbraio saranno in tour in Europa come headliner per la prima volta in oltre dieci anni.
L’ Among The Kings tour farà tappa in Italia il 14 marzo al Live Club di Trezzo Sull’Adda (MI). Ogni sera verrà celebrato il 30° anniversario del loro classico “Among The Living”. Alla scaletta gli ANTHRAX – Joey Belladonna (voce) Charlie Benante (batterista), Scott Ian (chitarra ritmica), Frank Bello (basso) e Jon Donais (chitarra solista) – aggiungeranno anche altri classici della loro carriera ultratrentennale. La band di supporto saranno gli inglesi THE RAVEN AGE.
Gli ANTHRAX pubblicheranno inoltre una tour edition limitata del loro ultimo album “For All Kings” il 17 febbraio. Il disco conterrà ‘Vice Of the People’ (inizialmente disponibile solo per il mercato giapponese) oltre a un disco bonus con versioni demo.
Oggi la band svela il trailer della tour edition odi “For All Kings”.
Mortiis offre un assaggio dell'album 'The Great Corrupter' attraverso il download gratuito del singolo “Doppelganger”/”The Shining Lamp of God,” remixato dalle leggende dell'industrial tedesco Die Krupps e dai Leæther Strip.
'The Great Corrupter' arriverà nei negozi il 21 aprile: si tratta di una collezione di remix dell'album The Great Deceiver, ad opera di Chris Vrenna, Rhys Fulber, Die Krupps, John Fryer, GODFLESH, Merzbow, Apoptygma Berzerk, In Slaughter Natives, Raison D´Etre, Je$us Loves Amerika, PIG, e molti altri. L'album conterrà anche degli inediti.
Xy, Markus Riedler (Napalm CEO), Sebastian Münch (Napalm A&R), Vorph, Håkon Grav (Photograve Management)
Black metal pioneers SAMAEL from Switzerland have signed a worldwide record deal with Napalm Records! The band is working on a new album, which will be released later in 2017.
Founded in 1987 as an old school black metal act that was influenced by the likes of Bathory, fellow countrymen Celtic Frost, and Venom, the brothers Vorph and Xy later developed the band's style further towards a more industrial dark metal sound that found its high peak in those legendary album such as "Passage" and "Eternal".
Napalm's A&R Sebastian Münch states:
"I could not be prouder! Today we would like to announce the worldwide signing of the Swiss cult band SAMAEL! SAMAEL has created some of the most lethal and authentic Black Metal albums with “Blood Ritual” and “Ceremony of Opposites”! With a more industrial approach later on, masterpieces likes “Passage” and “Eternal” saw the light of day! To make a long story short, SAMAEL are musical geniuses and we are happy to continue, together, this success story! Welcome to the Napalm family!"
The band on the signing to Napalm Records and their future endeavors:
"We're thrilled to announce that we've tightened the knot with Napalm Records for the release of our new album! We're looking forward to this exciting alliance for what will undoubtedly be the most important record in the S A M A E L history!"
We've been around long enough to appreciate the importance of collaboration when it comes to turn projects into reality. We still have many great things to achieve and our partnership with Napalm Records will most certainly help us in doing so.2017 is the year! With a dynamic and enthusiastic team behind us and with the help of our dedicated fans we're more than ready to unleashed new music upon the world... more to follow soon!"
Release First Song & Music Video For Track “Silhouettes”!
New Album and Napalm Records Debut Woe to the Vanquished Available March 31st!
Pre-order Now!
WARBRINGER definitely are one of the most aurally devastating bands in the scene today and make a triumphant step forward on their upcoming record, Woe to the Vanquished. On March 31st they deliver their monumental 5th full-length and Napalm Records debut. We can’t wait! Can you?
To shorten the waiting time WARBRINGER unleashes the first ripping track from Woe to the Vanquished today! The band are more than proud to release the first song and music video, “Silhouettes", directed by Orie McGinness (Enlighten Creative Studio) and produced by Shan Dan Horen (Shadow Born Group).
Check out the exclusive music video premiere HERE!
Esordio assoluto per i Gentle Savage, quintetto finlandese che con questo Introduction dimostra di avere notevoli capacità ma anche qualche incertezza stilistica di troppo. I tre brani di questo ep propongono un mix di hard rock, blues e classic rock ma tendono un po’ troppo a saltare da un genere all’altro.
L’iniziale “Bring Back Rock‘n’Roll” è un piacevole incrocio tra Aerosmith e Deep Purple: riff graffiante, organo tagliente e l’armonica che aggiunge un tocco sleaze. Di tutt’altra pasta “Far Side”, pilotata da un riff funkeggiante e caratterizzata da strane aperture psichedeliche, cori inquietanti e un organo che sembra estirpato da un vecchio vinile degli Atomic Rooster. “Hey Hey Hey Hey” è invece un semplice boogie rock melodico ed orecchiabile, un po’ alla Reo Speedwagon.
In poche parole Introduction è un lavoro che manca di omogeneità, nonostante tutti e tre i brani, presi a sé, siano convincenti e mettano in mostra spunti pregevoli e capacità tecniche di alto livello.
Per ora i Gentle Savage sono una sorta di diamante ancora grezzo, ma credo che con l’esperienza e con l’aiuto di un produttore capace riusciranno ad esprimersi al meglio.