Label: Nuclear Blast
Country: Germany
Genre: heavy metal
Tracklist:
1. Satan’s Hollow
2. Fatal Command
3. We Can Not Be Silenced
4. I’ll Bring You The Night
5. Scorn And Hate
6. Afflicted
7. Skullbreaker
8. Bleeding Allies
9. The Decline (And The Downfall)
10. Mistaken
11. Promised Land
I Panzer sono il progetto parallelo di Schmier, cantante-bassista dei Destruction. L’esordio, intitolato “Send Them All To Hell” e risalente al 2014, non aveva fatto gridare al miracolo: un buon disco di thrash teutonico e nulla più, nonostante la presenza in formazione di musicisti dal curriculum prestigioso come Hermann Frank e Stefan Schwarzmann (entrambi ex Accept).
Oggi Hermann Frank non è più della partita, sostituito dal chitarrista degli Hammerfall Pontus Nogren e da V.O. Pulver (proveniente dai Poltergeist), che già in precedenza aveva collaborato con la band come chitarrista aggiunto in sede live.
L’indirizzo musicale della band è rimasto sostanzialmente immutato, ma in generale i brani sembrano meglio costruiti e più elaborati. Le matrici thrash dell’esordio sono rimaste intatte nonstante qualche concessione in più alla melodia, come ad esempio in “The Decline (And The Downfall)” che, parti vocali a parte, potrebbe tranquillamente essere un brano degli ultimi Accept. “Satan’s Hollow” e “Afflicted” coniugano i riffs dei Judas Priest con la violenza del Thrash, e in songs come “We Can Not Be Silenced” o “Mistaken” i riferimenti alla band di “Mad Butcher” sono evidenti.
Nulla di imperdibile anche in questo caso quindi, ma comunque un lavoro piacevole, ben prodotto e complessivamente superiore all'esordio.
7/10
Andrea
Line-up:
Schmier – vocals, bass
V.O. Pulver – guitar
Pontus Norgren – guitar
Stefan Schwarzmann – drums
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