venerdì 6 maggio 2016

The Hypothesis - Origin

"Origin"

Release Date: May 5th 2016


Genre: Modern Melodic Metal

Country: Finland

Track list:
01. Shades To Escape
02. Leak
03. End Of Your Days
04. Scarface
05. Exit
06. Atonement
07. Eye For An Eye
08. Weak Story
09. Second Chance

Impossibile rimanere distaccati di fronte ai tramonti dell’inverno finlandese, quando il giallo ocra, il rosso cremisi ed viola purpureo imbrattano il cielo concedendo ai nostri occhi l’unico momento di luce di una giornata senza fine. Chissà se anche i ragazzi di Kouvola hanno pensato a questo quando hanno formato i The Hypothesis, moderna metal band, oggi di base ad Helsinki.

Origin si ispira alla tradizione death scandinava, con una batteria dilaniante e chitarre spesso come il ferro capaci di evocare immagini di paesaggi oscuri squarciati da elementi di tastiera che come quei colori illuminano paesaggi desolati.

L'album si apre con la bella "Shades To Escape", una composizione di riff di chitarra che aprono la strada ad un’ottima interpretazione vocale del cantante Antti Seppälä, una sorta di passaggio consegne, dagli esordi violenti dei Paradise Lost con "Scarface", al più classico doom metal dei Katatonia nella settima traccia "Eye For An Eye", sostenendo a gran voce la grande tradizione della scuola death metal finlandese di Swallow the Sun, Omnium Gatherum..

Al di là di ogni paragone, questo disco ha l’incredibile capacità di superare i limiti che ci imponiamo etichettando un disco per genere o per territorio, inabissando gli scetticismi ed accompagnando l’ascoltatore verso la fine senza lasciare alcun ombra se non quella di una notte boreale.

Piccolo gioiello.

8.5/10
Michela (Anesthesia)

Line-Up:
Antti Seppälä (vocals)
Juuso Turkki (guitar)
Asko Sartanen (guitar)
Markku "Neissu" Ruuskanen (bass)
Waltteri Väyrynen (drums)


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