"Airbound"
Label: Art Of Melody Music
Country: Italia
Genre: Melodic Rock/AOR
Track List:
1. Have A Good Time
2. The Sun Tomorrow
3. Till The End
4. You Live & You Learn
5. Don’t Fade Away
6. Zhaneta
7. Runaway
8. Wasted World
9. She’s A Girl
10. Seven Seas
Realizzare un buon disco A.O.R. non è affatto una cosa facile, nonostante l’apparente semplicità del genere. Nel melodic rock la mancanza di idee non può essere sopperita con la tecnica o con il mestiere, e il rischio di proporre melodie banali, da festival di Sanremo, è sempre in agguato. Per fortuna tutto ciò non avviene nell'esordio dei milanesi Airbound, un quintetto attivo da diversi anni, formato da musicisti con varie esperienze alle spalle.
Airbound è un prodotto di alto livello, degno di ben figurare accanto alle migliori produzioni statunitensi.
Il sound attinge al melodic rock più classico, quello dei Journey di “Raised On Radio”, con qualche spruzzata di Survivor e di Bon Jovi qua e là. I brani sono tutti convincenti, ricchi di armonie cristalline e ritornelli ultra melodici, ma non smielati. Tra questi è impossibile non citare “Till The End”, semi ballad intensa, in cui arpeggi di pianoforte e chitarra sostengono un refrain dai toni drammatici. “You Live And You Learn” è un micidiale incrocio Bon Jovi-Fair Warning, con un bel solo e un ritornello che si stampa nel cervello al primo ascolto, e non è da meno “The Sun Tomorrow”, con la sua melodia vivace, da “american dream”. Molto bella anche “She’s A Girl”, che rievoca quel piccolo gioiello misconosciuto che è “Borderland” degli inglesi Rio.
Una produzione impeccabile e un’artwork suggestivo fanno di Airbound un lavoro da possedere per ogni melodic-rocker che si rispetti.
8/10
Andrea
Line-up:
Tomas Ugarteburu – vocals
Lorenzo Foddai – guitar
Angelo Sasso – bass
Alessandro Broggi – keyboards
Riccardo Zappa – drums
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