"Our Voices Shall Remain"
Style: Atmospheric Post Metal / Prog Rock
Country: Finland
Track List:
01 Mesmerized
02 We Used to Speak in Colours
03 Lifelines
04 The Understanding
05 Our Voices Shall Remain
06 One of Us is Missing
07 The Black Wreath of Mind
01 Mesmerized
02 We Used to Speak in Colours
03 Lifelines
04 The Understanding
05 Our Voices Shall Remain
06 One of Us is Missing
07 The Black Wreath of Mind
A volte penso che le recensioni più belle siano quelle NON scritte.
Ci sono album che non hanno bisogno di parole per essere
descritti, ma solo di qualcuno disposto a viaggiare assieme a loro.
I finlandesi THROES OF DAWN hanno dato voce a quell’alba
che per quasi nove mesi stenta ad alzarsi, un minuscolo puntino luminoso che
prende piano piano forma per poi dileguarsi un istante dopo.
Un post metal che accarezza con timore
i tocchi atmosferici del black, scandendone il ritmo con sofisticati
arrangiamenti di tastiere, scendendo fino al suolo dove il pragmatismo dei Pink
Floyd si eleva in assoli interminabili come i secondi che li separano da una strofa all’altra.
Rigoglioso nella texture, Our Voices Shall Remain ha la
straordinaria capacità di riprodurre le emozioni, trasformandole in note che dai
fratelli Cavanagh ne ha ritagliato il percorso evolutivo e da Stevn Wilson l’indipendenza
introspettiva, demolendo così i canoni del prog rock ed allestendo al suo posto un meraviglioso
teatro d’avanguardia.
Se delicatamente la voce di Henri Koivula sembra quasi un
orpello della chitarra di Jani Heinola e del piano di Henri Andersson, la
chitarra solista di Juha Ylikoski rompere questa tricotomia per creare una contrapposizione unica tra musica ed uomo.
Our Voices Shall Remain è semplicemente un album che progredisce con
il genio dei suoi creatori e a noi non rimane altro che ascoltarlo.
9/10
Michela (Anesthesia)
Line up:
Henri Koivula – Voce
Jani Heinola – chitarra
Juha Ylikoski – chitarra solista
Harri Huhtala – Basso
Henri Andersson – Synths
Juuso Backman – batteria
Nessun commento:
Posta un commento