lunedì 26 ottobre 2015

AMBERIAN DAWN - Innuendo Review

INNUENDO


Release: 23 October 2015

Tracklist:

1. Fame & Gloria
2. Ladyhawk 
3. Innuendo
4. The Court Of Mirror Hall
5. Angelique
6. Rise Of The Evil
7. Chamber Of Dreadful Dreams
8. Knock Knock Who’s There
9. Symphony Nr 1, Part 1 – The Witchcraft
10. Your Time – My Time
11. Fame & Gloria (Instrumental Version) (Bonus Track)
12. Sunrise (Re-Recording) (Bonus Track)



Era il 1991 quando i Queen pubblicarono Innuendo, il loro ultimo album con Freddy Mercury al microfono e fu, a detta di tutti, il miglior disco non solo della band ma anche della storia del rock fino a quel momento.

Da quel giorno di dischi ce ne sono stati tantissimi nel firmamento della musica, ma mai nessuno ha preso in prestito il nome di quell'album che tanto ha dato al mondo delle sette note e di cui ancora oggi si parla. 

Mai... fino ad oggi.

Gli Amberian Dawn tornano con un nuovo disco e lo fanno prendendo in prestito quel titolo indimenticabile che tanto evoca nell'immaginario degli amanti della musica e che, per certi versi, può perfino trasformarsi in una maledizione se non si sta attenti a come lo si usa.

E loro attenti ci sono stati, come fanno sempre, perché se c'è una qualità che la band finlandese ha sempre dimostrato è quella di prendere sul serio la musica e di trattarla con una certa amorevole cura, con un'attenzione senza pari e questo si sente, lo si percepisce.

Sotto la guida di Mikko Karmila (che ha prodotto, tra gli altri, gli Amorphis e gli Apocalyptica), i ragazzi di Hyvinkää confezionano un disco sicuramente di ottima fattura e tutto incentrato sulla potente e versatile voce di Capri, capace di far accendere tracce che, diversamente, non avrebbero avuto quel nerbo e quello sprint per emergere davvero.

Innuendo è un buon disco, non ci sono dubbi: la macchina degli Amberian Dawn è ben oleata, perfetta sotto il punto di vista tecnico, grandiosa è la produzione che pesa davvero molto e in modo certamente positivo sulla resa finale eppure, nonostante queste indubbie qualità che si traducono anche in una grande capacità di armonizzare strumenti e voce, questo lavoro non emerge. La stessa band fatica a trovare la sua strada, che sembra essere sempre un po' troppo vincolata, messa in ombra da band conterranee capaci di fagocitare tutto quanto il resto, anche quella luce che brilla attorno agli Amberian Dawn, ma che non riesce a splendere davvero.

Punti di forza sono le grandi variazioni della voce di Capri che si stratifica in mille e più sfumature, toccando momenti di estrema epicità come in "Symphony Nr 1, Part 1 – The Witchcraft" dove anche gli archi sbocciano come un fiore in primavera, per poi diventare più power in brani come "Chamber Of Dreadful Dreams" e non solo.

I cori sono orecchiabili, le tracce hanno uno spirito melodico che sembra essere la cifra stilistica di Innuendo, dove le influenze del mondo classico si fondono con le sperimentazioni di compositori elettronici come Jean Micheal Jarre.

Questa, però, sembra essere un'occasione sprecata, non un punto d'arrivo per gli Amberian Dawn, ma più che altro solo un'ulteriore tappa nel loro percorso che, speriamo, possa iniziare a splendere davvero di quella luce che illumina il cielo finlandese nelle fredde notti invernali.

7/10
Dora



Line-up
Tuomas Seppälä - Guitar & Keyboards 
Capri - Vocals 
Emil Pohjalainen - Guitar 
Joonas Pykälä-aho - Drums 
Jukka Hoffren - Bass 
All music composed by Tuomas Seppälä.

Cover by Jan "Örkki" Yrlund

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