MOONSPELL * SEPTICFLESH * A TEAR BEYOND
Rock 'n Roll Arena (ROMAGNANO SESIA) 22 Marzo 2015.
Live Report e foto a cura di Michela
Calano le tenebre sul piccolo borgo di Romagnano Sesia, ancora poco abituato agli strani tipi che si aggirano per le strade ogni volta che c’è un concerto rock, come ci fa simpaticamente notare un vecchietto seduto al bar infastidito dalle note di “Welcome Home” (Sanitarium) dei Metallica che, diffondendosi nel locale, disturbano la visione dei programmi sportivi domenicali.
Il Rock ‘n Roll Arena, diventato tra i più importanti locali rock del nord Italia ospita l’unica data italiana del Road To Extinction Tour dei Moonspell che li porterà in giro per il globo per la promozione del nuovo album Extinct, uscito lo scorso 6 marzo per Napalm Records. Ad affiancarli in questa serata i greci Septicflesh e gli italiani A Tear Beyond.
Freschi di pubblicazione, è uscito infatti lo scorso 20 marzo “Maze of Antipodes”per la House of Ashes Records, i vicentini A Tear Beyond aprono le danze con eleganti giochi di luci e maschere kabuki dalle forti tinte noir.
Senza minimamente far trasparire la benché minima emozione, l'industrial goth band regala una piacevole mezz’ora, inanellando una dopo l’altra canzoni di buon livello, ricordando a tratti i tedeschi A.S.P. soprattutto nella teatralità di esecuzione di alcuni pezzi ed ipnotizzando le prime file grazie ai conturbanti occhi di ghiaccio del lead singer Claude Arcano.
Certe serate vengono maggiormente apprezzate quando ci ritroviamo a scoprire piccole realtà che fino ad allora avevi ignorato per mancanza di una attenta diffusione da parte degli addetti ai lavori.
La serata, incentrata per metà sulle tracce contenute nell'ultimo album Titan (Season Of Mist), non poteva che concludersi con la meravigliosa e trionfale "Prometheus" consacrando i figli di Zeus alla loro immortalità.
Arriva il momento che tutti aspettavamo, Fernando Ribeiro fa il suo ingresso assieme agli altri membri, quasi a non volerne sminuire il loro ruolo, da vero gentiluomo. E' veramente difficile rimanere fermi nonostante si stia cercando di catturare qualche immagine per i posteri.
Come arcangeli degli inferi Wolfheart, Irreligious ed Extinct sono gli album dai quali i Moonspell pescano le diciotto canzoni per dimostrare tutta loro grandiosità ed i loro ventitré anni di carriera.
Nonostante siano da sempre descritti come una band decadente, i Moonspell non lo sono affatto, dimostrando con questo album che c'è ancora tempo per combatte, per non essere ingoiati dalle tenebre, come lo stesso Ribeiro ha ammesso ai nostri "registratori" poco prima.
L'aver abbandonato i riferimenti stilistici e sonori della loro terra in virtù di un suono più suadente che si sposta di qualche migliaio di chilometri verso est, attingendo alla magia della città di Istanbul parte dell'ispirazione, crea una sorta di legame intimo con il pubblico.
I portoghesi chiudono la serata fra balli campestri e strette di mano, mentre "Wolfshade" e "Full Moon Madness" fanno calare il sipario su una notte che difficilmente dimenticheremo.
Septicflesh Setlist:
1. War in Heaven
2. Communion
3. Order of Dracul
4. A Great Mass of Death
5. Pyramid God
6. Titan
7. Prototype
8. The Vampire from Nazareth
9. Lovecraft's Death
10. Anubis
11. Prometheus
Moonspell Setlist:
1. La Baphomette
2. Breathe (Until We Are No More)
3. Extinct
4. Night Eternal
5. Opium
6. Awake!
7. The Last of Us
8. Medusalem
9. Funeral Bloom
10. ...of Dream and Drama (Midnight Ride)
11. Malignia
12. The Future Is Dark
13. Mephisto
14. Vampiria
15. Ataegina
16. Alma Mater
1. Encore:
17. Wolfshade (A Werewolf Masquerade)
18. Full Moon Madness
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