RELEASE DATE: 15th January 2016
LABEL: Indipendent
HOMETOWN: Copenaghen
GENRE: Modern Rock
TRACKLIST:
1. Scars
2. Once Upon A Nightmare
3. Miss Madness
4. Awake The Fire
5. Breathe In
6. Save Me
7. Your Light
8. Alone
9. Break The Glass
10. Tied Down
Quando un anno musicale si conclude portandosi dietro dischi che ti hanno colpito dritto al cuore la consapevolezza di dover girare pagina e di ricominciare daccapo è un po' spaventosa. Decisamente spaventosa. Soprattutto se hai ancora nelle orecchie ancora quei brani che ti martellano il cervello e che sembrano non volerti lasciare in pace.
Che speranze possono avere i nuovi dischi davanti ad un'eredità di questo genere? Devono essere davvero ben concepiti e grandiosi per superare il test, in maniera ancor più marcata se sono i primi album dell'anno, quelli freschi freschi di stampa che ancora devono vedersela con questo pesante confronto con un passato ancora troppo vicino per poter essere dimenticato.
Capita però che, tra la paura e l'incertezza di un gennaio appena decollato, si facciano strada tra le varie proposte musicali della band capaci di imporsi fin dalle prime battute, non certo cancellando con un colpo di spugna quello che è stato del 2015, ma molto bravi nella titanica impresa di non far rimpiangere l'anno appena fuggito via.
I Forever Still sono giovani, vengono dalla Danimarca, hanno all'attivo solo un paio di EP e Tied Down è il loro primo, vero full-lenght album che esce proprio in questa prima metà di gennaio. Apparentemente non hanno scampo, si potrebbe dire che la congiunzione astrale gioca a loro sfavore ma, meraviglie delle meraviglie, non è affatto così perché il loro disco ha qualcosa di speciale, quella scintilla rubata forse ai fuochi d'artificio dell'ultimo dell'anno e che pare animare ognuna delle dieci tracce di questo disco che fa davvero scintille.
I primi sei brani provengono direttamente dai loro primi lavori e propongono fin da subito un'abilissima scrittura musicale punteggiata da una strumentazione solida ed accattivante, ma il vero gioiello di tutta la produzione è la magnifica, intensa e sfaccettata voce della grintosa frontwoman Maja Shining, fiore all'occhiello di questa band che sembra aver moltissimo da dire e che ha anche trovato il modo perfetto per parlare a tutti coloro che si fermeranno ad ascoltarli, non solo i fan di Evanescence, FlyLeaf, Halestorm e Bring Me The Horizon.
Colpiscono la disinvoltura e la freschezza che il trio di Copenaghen mettono dentro ad ogni brano, restituendoci tracce orecchiabili, apprezzabili sotto ogni punto di vista e dal grande impatto emotivo, capaci di farci credere che questa band sia una veterana del mestiere, caratteristica non da poco in un vastissimo panorama musicale che rischia di essere schiacciato da chi la musica la suona così, tanto per fare qualcosa!
Il talento c'è ed è in forte crescita, le potenzialità per grandi e affermarsi sembrano essere lì a portata di mano: non resta altro che aspettare di vedere i Forever Still live per confermare o meno la presenza di quella scintilla di fuoco vivo che non smette di infiammare le note dal primo minuto fino all'ultimo.
7/10
Dora
BAND MEMBERS:
Maja Shining - Vocals
Mikkel Haastrup - Bass, Guitar,
Dennis Post - Guitar.
WEB
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