"As The Ages Passing By..."
Release Date: on 20 April 2018
Label: ROCKSHOTS Records
Genre: Heavy Metal
Country: Greace
Track List:
01. Molten Core
02. Slaughter of Innocence
03. Black Hole
04. Angel of Steel
05. The Song Of A Nightingale
06. Torture of Mind
07. Lord Of the World
08. Unbreached Walls
09. Sense Of Fear
10. As The Ages Passing By, Time Still Runs Against Us
La Grecia è da sempre lo zoccolo duro della scena metal mediterranea. La conferma sono le moltissime band di eccellenza come Septicflesh e Rotting Christ, per citarne alcuni, che ancora oggi rappresentano la principale influenza delle giovani generazioni di metallari.
Formati alla fine degli anni '90, i Sense Of Fear sono una band che delle proprie esperienze personali ne hanno tratto la linfa vitale per dar vita al loro debutto discografico. Il risultato è questo As The Ages Passing By ..., frutto di 20 anni di lavoro passati in studio a lavorare su ogni minimo dettaglio e sfumatura.
La copertina, a cura di Colin Marks, (Nevermore, Exodus, Fleshgod Apocalypse, Kataklysm..) illustra perfettamente l’emotività del disco; le canzoni sono ben strutturate, anche se non si spingono mai oltre un certo limite, con ritornelli potenti e graffianti incalzati da una batteria che si affaccia sulla scena come una prima donna, mostrando con fierezza il proprio attaccamento all’epicità dei Running Wild. I riff che bussano alla porta con prepotenza sono quelli dei vecchi Iron Maiden, dimostrando ancora una volta che nella modernità c’è sempre spazio per i sentimenti senza diventarne schiavi.
6.5/10
Formati alla fine degli anni '90, i Sense Of Fear sono una band che delle proprie esperienze personali ne hanno tratto la linfa vitale per dar vita al loro debutto discografico. Il risultato è questo As The Ages Passing By ..., frutto di 20 anni di lavoro passati in studio a lavorare su ogni minimo dettaglio e sfumatura.
La copertina, a cura di Colin Marks, (Nevermore, Exodus, Fleshgod Apocalypse, Kataklysm..) illustra perfettamente l’emotività del disco; le canzoni sono ben strutturate, anche se non si spingono mai oltre un certo limite, con ritornelli potenti e graffianti incalzati da una batteria che si affaccia sulla scena come una prima donna, mostrando con fierezza il proprio attaccamento all’epicità dei Running Wild. I riff che bussano alla porta con prepotenza sono quelli dei vecchi Iron Maiden, dimostrando ancora una volta che nella modernità c’è sempre spazio per i sentimenti senza diventarne schiavi.
6.5/10
Michela (Anesthesia)
Line Up:
Ilias Kytidis - Vocals
Ilias Kytidis - Vocals
Ioannis Kikis - Guitar/Vocals
Themis Iakovidis - Guitar
Dimitris Gkatziaris - Bass
Markos Kikis - Drums
*artwork by Colin Marks
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