lunedì 30 luglio 2018

ELVENSTORM - The Conjuring

"The Conjuring"

Release Date: on July 13, 2018


Label: Massacre Records

Country: France

Genre: Heavy Metal

Tracklist
1. The Conjuring
2. Blood Lust
3. Ritual Of Summoning
4. Into The Night
5. Devil Within
6. Chaos From Beyond
7. Stellar Descension
8. Evil's Dawn
9. Cross Of Damnation
10. Dawn Of Destruction


I francesi Elvenstorm, giunti al decimo anni di attività, nei primi giorni di luglio, battezzano tra rituali occulti il loro quarto lavoro, in uscita per Massacre Records, intitolato The Conjuring, come il famoso film omonimo. Anche il tema dell'evocazione demoniaca è lo stesso, in un concept di 10 tracce, molto avvincenti, che seguono un percorso verso la dannazione eterna segnato da chitarre travolgenti e una sezione ritmica davvero di ottimo livello. Le influenze dell' heavy metal teutonico anni 80'- 90' sono innegabili, ma la band d'oltralpe riesce comunque a lasciare un suo marchio.

La prima traccia, la title track, dura pochissimo ed è proprio un' evocazione demoniaca in piena regola, recitata sulla base musicale di un organo che ricorda un po' l'inquietante motivetto targato Goblins di Profondo Rosso; proprio la sete di sangue ci spinge verso la seconda traccia, stavolta cantata, dalla quale già si comincia a poter apprezzare sia l'estensione vocale di Laura Lombardi, sia la maestria dei musicisti, Michaël Hellström alle sei corde, Benoit Lecuona al basso e Antoine Bussière alle percussioni.
La terza track è riferita al rituale dell'evocazione ed è particolarmente pregevole per le percussioni potenti, veloci, precise, chirurgiche, ben corroborate dall'ottima linea melodica delle chitarre, caratteristica che è facilmente riscontrabile anche nei pezzi successivi, nei quali, complice il buio della notte, la possessione demoniaca si manifesta in tutta la sua devastante potenza. Stellar Descension è una track strumentale ben equilibrata, che lascia spazio ai virtuosismi tecnici degli strumentisti. Dopo l'infervorata Evil's Dawn è la volta di Cross Of Damnation, che vanta una splendida intro di arpeggi di chitarre e una buona parte esclusivamente strumentale. L'alba della distruzione è alle porte e chiude questo rituale occulto con una potenza che, anziché diminuire, è un continuo crescendo, tanto che sono pronta a scommettere su Dawn Of Destruction come uno dei pezzi che live darà vita a un pogo sfrenato.

Per gli appassionati del genere, The Conjuring è un album godibile, equilibrato, della giusta durata e con un numero di tracce non dispersivo. La voce, sulle tonalità più alte, non è sempre pura e cristallina, “scivola” un po' e a volte stride, forse anche appositamente, ma riesce comunque a sposarsi gradevolmente con gli altri strumenti. Questa è una band che, a quanto pare, rende molto anche dal vivo, quindi, se capita in qualche festival metal, io un salto ce lo farei...

7/10
Margherita Realmonte (Meg) 

LINE-UP
Laura Lombard F. - Vocals
Michaël Hellström - Guitars
Benoit Lecuona - Bass

Antoine Bussière - Drums

https://www.facebook.com/Elvenstorm
https://www.youtube.com/user/ElvenstormOfficial

https://spoti.fi/2sd9w6V

MaYaN - iniziano i pre-ordini di "Dhyana" e svelano il primo singolo!


Il 21 Settembre, il collettivo death metal sinfonico MaYaN illuminerà il vostro spirito con il suo nuovo epico album "Dhyana". Per questo prodigioso terzo capolavoro, i 10 membri internazionali hanno raccolto oltre €40.000 attraverso una campagna crowdfunding e hanno ingaggiato The City Of Prague Philharmonic Orchestra, nota per la propria partecipazione a colonne sonore cinematografiche come la saga di Star Wars, Hannibal e molte altre. Il nuovo full-length riflette temi concettuali quali la coscienza di sé, rinunciare al proprio ego e alla tendenza di essere arroganti per scoprire chi si è davvero.


Il mastermind Mark Jansen afferma:
"'The Rhythm of Freedom' fa riferimento alla sensazione di vera libertà che provi quando vai in bicicletta. E' anche collegata al titolo dell'album, "Dhyana", che sta a significare il momento dove la mente viene assorbita dal cuore e permette di provare una felicità totale, senza preoccupazioni verso il passato o il futuro. Ma la mente, come un predatore, è sempre in attesa di riprendere il controllo.

Abbiamo scelto questa canzone come primo singolo perché è la prima impressione che la gente potrà avere del nuovo album dei MaYaN. In essa si possono sentire i suoni dinamici della nostra musica, uniti alla City of Prague Philharmonic Orchestra con la quale abbiamo registrato questo album. Aspettatevi una canzone pesante, ma melodica. Godetevela!"

Potete scegliere il formato che preferite seguendo questo LINK

Salva l'album in anteprima su Spotify
Scarica o ascolta in streaming 'The Rhythm of Freedom' QUI

La line-up attuale dei MaYaN è la seguente:
Mark Jansen, George Oosthoek | grunts
Henning Basse, Adam Denlinger | voce pulita maschile
Laura Macrì, Marcela Bovio | voce pulita femminile
Jack Driessen | synth, arrangiamenti orchestrali
Frank Schiphorst, Merel Bechtold/Arjan Rijnen/Jord Otto | chitarra
Roel Käller | basso
Ariën van Weesenbeek | batteria

FVZZ POPVLI REVEAL ALBUM DETAILS! New Album MAGNA FVZZ Coming October on Heavy Psych Sounds!


Heavy Psych Sounds Records & Booking is proud to unveil details and artwork of
FVZZ POPVLI's new album MAGNA FVZZ!

One year after their rough, lo-fi and rude debut album "Fvzz Dei", Rome-based FVZZ POPVLI have unveiled first details about their second and hotly anticipated album titled "Magna Fvzz“, in latin the Great Fuzz, set to be released October 5th 2018 with Heavy Psych Sounds!
Their new album features 7 killer tracks between the 60's and 70's psychedelic rock to the 90's Heavy Psych, the record sounds so bright and clear with a typical warm rock'n'roll sound and obviously tons and tons of fuzz! The last homonym track is featuring Bazu on the Synths, from mighty acid rockers Giöbia. Highly recomended for fans of The Stooges, Black Sabbath and Hawkwind!

venerdì 27 luglio 2018

RATBREED - Evoke The Blaze

“Evoke The Blaze”
Release Date: July 13th 2018


Genre: Heavy Metal

Country: Finland

Tracklist:
1. Escape From The Asylum
2. Hunting High Reaping Low
3. Decay Of The Mind
4. Blaze From Below
5. Gates Of Underworld
6. Unhallowed Sleep
7. Mad World
8. Through The Flames
9. I Rule The Ruins


Dalla fredda Finlandia arrivano i Ratbreed, quintetto attivo dal 2015 ed all’esordio su lunga distanza. Contrariamente a quanto è solito arrivarci da quelle terre (power, symphonic, death metal) i Ratbreed eseguono un heavy metal classico fortemente radicato negli anni 80, con qualche escursione nello speed metal e con Judas Priest e Riot (periodo Thundersteel) come punti di riferimento.

Evoke The Blaze propone 8 brani (più una cover di “I Rule The Ruins” dei Warlock) di qualità altalenante,
ben strutturati e ben prodotti, ma penalizzati dalle prestazioni della cantante Jasmin Anglem, la cui voce non sembra adatta al genere, ben lontana dalla potenza di Doro Pesch o di Jutta Weinhold.
Il lavoro parte benissimo con “Escape From The Asylum” e “Hunting High Reaping Low”,  due brani carichi di energia e con ottimi chorus, in cui l’influenza di Mark Reale e compagni è evidente. I due chitarristi sfoderano buone parti soliste in “Blaze From Below” e “Gates Of Underworld”, che riscattano un uso di riffs che a volte sanno di già sentito. Meno convincenti le piatte “Mad World” e “Unhallowed Sleep”, in cui le lacune della cantante escono impietosamente allo scoperto, mentre nella citata cover di “I Rule The Ruins” il confronto con Doro è davvero improponibile.

Un lavoro da promuovere con riserva quindi, in cui il potenziale dei Ratbreed è espresso solo in parte. Considerata la giovane età dei musicisti (a parte il più “maturo” Mikko Kaipanen) ci sono comunque ampi margini per un miglioramento che speriamo di ascoltare nel prossimo lavoro.

6,5/10
Andrea

line-up:
Jasmin Anglem – vocals
Markus Taipale – guitar
Mikko Kaipainen – guitar
Lauri Palmunen – bass
Mikko Toivonen – drums



ALMANAC - presentano il nuovo cantante Patrick Sühl e il batterista Marc Dzierzon


Gli ALMANAC sono lieti di presentare ufficialmente il nuovo cantante Patrick Sühl e di dare il benvenuto a Marc Dzierzon come batterista.
Prima di diventare il nuovo cantante degli ALMANAC, Patrick Sühl ha fatto parte dei GUN BARREL e di diverse cover band suonando pezzi di gruppi quali JUDAS PRIEST, WHITESNAKE e DEEP PURPLE. Secondo Victor Smolski, il range vocale di Patrick rende da ora in poi superfluo un secondo cantato maschile.

Victor dice: “Sono felice di presentarvi Patrick Sühl come nostro nuovo membro! Sfortunatamente, a causa di alcune difficoltà organizzative David non avrà la possibilità di unirsi a noi nelle prossime date live. Da fan degli ALMANAC sin dagli esordi Patrick sostituirà tutte le voci maschili con la sua potenza metal. Anche nel nostro ultimo tour europeo ho invitato Marc Dzierzon alla batteria. Il suo stile moderno di suonare spacca! Non vedo l'ora di partire per il tour dei festival ad Agosto/Settembre!"

Il nuovo cantante Patrick aggiunge: „Quando Victor mi ha chiamato non ho dovuto minimamente pensarci. Voglio suonare in una band con un'incredibile capacità compositiva e un così unico talento musicale?! Bè, certo! Tsar e Kingslayer sono stati suonati nello stereo della mia auto innumerevoli volte e non vedo l'ora di andare in tour e creare nuova straordinaria musica con questa band. Ci vediamo on the road!"

mercoledì 25 luglio 2018

KONTINUUM - No Need to Reason

"No Need to Reason"

Release Date6 July 2018


Label: Season of Mist 

GenreIcelandic Ambient Rock

Country: Iceland 

Track-list
1. Shivers 
2. Lifelust 
3. Warm Blood 
4. Neuron 
5. No Need to Reason 
6. Low Road 
7. Erotica 
8. Stargaze 
9. Two Moons 
10. Black Feather 

Una lenta estasi che brucia come lava incandescente. 
Così potremmo definire il nuovo lavoro degli Islandesi KONTINUUM.

No Need to Reason è una camminata per le vie polverose del post rock che si intersecano fra composizioni darkwave e riverberi folk. I toni di base delle chitarre e il solletico jazzistico della batteria fluiscono in modo asimmetrico, dipingendo un paesaggio cupo e dimenticato da tempo. I silenzi ripetuti alimentano l’estasi, mentre un senso di inquietudine pervade il corpo quando attacca la title track.   

L'album prende il sopravvento in "Erotica", dove un susseguirsi di arrangiamenti di tastiere gettano una base perfetta per i pensieri di Birgir Thorgeirsson.
Il resto dell’album è un film in bianco e nero dei fratelli Cavanagh che vanta come attore non protagonista un giovane emergente di nome Jonas Renkse.
Il titolo? Estasi...

8.5/10
Michela (Anesthesia)

Line-up
Birgir Thorgeirsson: vocals, guitars, keyboard, synthesizer
Engilbert Hauksson: bass
Ingi Thor Pálsson: guitars
Kristján Einar Gudmundsson: drums
Thorlakur Thor Gudmundsson: guitars, piano, mellotron

INTERVIEW


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BEING AS AN OCEAN - iniziano i pre-ordini del vinile edizione deluxe e pubblicano il nuovo video


20 Luglio, 2018 – Los Angeles, CA – I colossi del post-hardcore BEING AS AN OCEAN si sono uniti all'etichetta di Los Angeles SharpTone Records per pubblicare il vinile edizione deluxe del quarto studio album pubblicato indipendentemente nel 2017 dalla band, "Waiting For Morning To Come", che uscirà il 7 Settembre.  La collaborazione includerà l'acclamato album più tre nuove canzoni tutte su vinile per la prima volta, disponibile con diversi bundle.

Inoltre, i BEING AS AN OCEAN hanno lanciato un video, diretto da Brume, della loro nuova canzone 'Alone', che sarà inserita nella Deluxe Edition.


Pre-ordina "Waiting For Morning To Come" Deluxe Vinyl Edition QUI

THE BREW – Announce New Album For October 2018!

Photo Credit: Sarah Aylward

On October 5th, one of the most exciting and powerful rock acts in Europe, THE BREW, release their latest album Art Of Persuasion.

After six fine and varied studio albums and zero line-up changes, the trio presents Art Of Persuasion, their seventh masterpiece. While proudly displaying the band’s influences - from Led Zeppelin to Wolfmother - the record easily avoids schlocky retro clichés.

Over the last 10 years THE BREW, from the North Eastern fishing town of Grimsby, UK, has left crowds in amazement, and this release is exactly in line with their critically acclaimed live show: Hypnotic grooves, raw and in your face.

THE BREW says about the recordings:
While making this record, we fell into the grooves of the tunes and we’re still trying to climb our way out.”

lunedì 23 luglio 2018

KONTINUUM – Interview for Les Fleurs Du Mal


KONTINUUM have the rare ability to create dark music that at the same time comes with an embracing warmth and emotional appeal. The Icelanders’ third album, 'No Need to Reason' continues the thread spun on previous full-length 'Kyrr', but expands the possibilities and range of the band's musical horizon.

Today, Birgir Thorgeirsson (vocals, guitars and keyboard) give us this interesting interview

Interview by Michela (Anesthesia) 
Photo cr. Saga Sig

LFdM: Hi guys, thank you so much for your time.
You are back with the new album.  'No Need to Reason' continues the thread spun on previous full-length 'Kyrr', could you tell us about it?
Birgir: It does not continue and threads from Kyrr. We continued to evolve and this album is the effort of the past 2 years. We wanted to things more our own way this time around. We worked witha producer last time around, learned alot from that but wanted to do things a bit different now. For Kyrr we where not as sure about our sound. This album really is our first real band album and we wanted that to be a priority on this album. Try to capture our live performance.

LFdM: Your sound melt into a melancholic landscapes like Iceland. What kind of role does your country play for you and for your art?
Birgir: Same as for any other person I think no matter which country your from. Your surroundings always affects you, most often subcounciously. What matter more is your mental state, relationships and life events.

LFdM: One of the things that sets Kontinuum apart from a lot of the metal scene is the evolution of your sound without never lost your identity. It's something that happens naturally?
Birgir: Yes, this naturally just happened. We have been searching for our own voice and sound. This is what happens. We consider ourselfs very free in what we do, we have no pressure to repeat ourselfs or do something rather than other.  We have an artistic integrity and belive in what comes to us is the right thing to do however it sounds or what genre it may be categorized as. Really we dont even think our our selfs as a metal band. Just happens we have that background.

LFdM: What is the songwriting process like within the band? Is there a main songwriter or do you all contribute equally?
Birgir: It it one of the things we try to vary. Initially it came more from a single source. Today we try to get the best from everyone. We have our own collaborative voice, which no single individual could come up with. This is what defines bands, after time and effort a voice is born wich is greater than the sum of its parts. It may start with an intial rough demo from one but for this one there was alot of collaboration. We then do a pre-production of everything we do, produce and work on tracks on our own prior to going to the studio.

LFdM: KONTINUUM were conceived with the declared aim to create hypnotic and spiritual musical noise in Reykjavik, Iceland in the year 2010.  Can you sum up what this journey till today?
Birgir: Its been an evolution in paralell to our lifes.

LFdM: The new album works out to ten songs, for a running time around fifty minutes. So longer compositions work better way for you?
Birgir: Is it long. For us its short. I guess its our character. We tend to naturally write longer songs. We actually try not to keep things dragging on. We usually shorten songs during pre-production.

LFdM: 'No Need to Reason' is bound to turn KONTINUUM into a household name for friends of dark ambient?
Birgir: Great. We welcome all those who connect.


ROB ZOMBIE - firma per Nuclear Blast


Nuclear Blast Records è felice di annunciare di avere messo sotto contratto l’icona del Rock e dell’Heavy Metal, nonché regista unico, ROB ZOMBIE. Il successore del suo album del 2016 “The Electric Warlock Acid Witch Satanic Orgy Celebration Dispenser” e di “Astro-Creep: 2000 Live” (2018) è previsto per l’anno prossimo.

ROB ZOMBIE dichiara:
"Sono davvero entusiasta di lavorare con i ragazzi di Nuclear Blast. L’unione tra l’etichetta e il nostro più incendiario capolavoro non può che uscire vincitrice dall’infernale tumulto”.

Nuclear Blast aggiunge:
"Noi di Nuclear Blast, come fan, abbiamo ammirato a lungo il talento di ROB ZOMBIE attraverso la sua lunga e stimata carriera nella musica e nel cinema. È un’eccitante opportunità quella di unire il talento visionario di ROB con l’acume di Nuclear Blast. Nuclear Blast nella sua storia ha sempre pensato fuori dagli schemi e ha dato vita ad esperienze uniche per i fan. Non vediamo l’ora di continuare a offrire queste esperienze uniche ai fan di tutto il mondo negli anni a venire con il leggendario ROB ZOMBIE."

ROB ZOMBIE ha continuamente sfidato il pubblico, allargando i confini di musica e cinema.  Ha venduto più di trentatré milioni di album in tutto il mondo ed è l’unico artista ad avere ottenuto un successo senza precedenti nella musica e nel cinema come sceneggiatore e regista di sette film, che hanno incassato oltre 150 milioni di dollari nei botteghini di tutto il mondo.


Alien Weaponry – Premiere New Video For “Whispers”!


NZ thrash metal trio ALIEN WEAPONRY unleash their brand-new music video for “Whispers” of the recently released debut album, Tū.

While previous hits “Rū Ana Te Whenua” and “Kai Tangata” have related to historic battles and injustices faced by their ancestors, “Whispers” raises much more recent incidences of conflict – the Foreshore and Seabed Act passed in 2004; and the Trans Pacific Partnership, signed in 2016.

The government’s words are like whispers in our ears, telling us lies, to hide away our fears!”

“These are just a couple of examples of the government not respecting the voices of the people, especially Māori,” says guitarist and lead singer, Lewis de Jong. “Even though historic wrongs have supposedly been righted with compensation, when the same thing keeps happening it’s hard to believe there has really been a change.”

venerdì 20 luglio 2018

THE HERETIC ORDER - Evil Rising

“Evil Rising”

Release Date: June 22, 2018


Country: UK

Genre: Heavy Metal

Tracklist:
1. Prelude
2. Evil Rising
3. Unholy War
4. Hate Is Born
5. Omens
6. Mortification Of The Flash
7. Under The Cross Of Pain
8. Straight Down To Hell
9. The Mask
10. The Forest Of The Impaled
11. The Scourge Of God
12. Visions

A tre anni di distanza dall'esordio tornano alla carica gli Heretic Order, inquietante gruppo londinese dal look horror satanico-grottesco. I quattro si presentano con make-up pesante e nomi d’arte abbastanza ridicoli (Rotten Skull, Doctor Pain...) e ci propongono un heavy metal tutto sommato tradizionale, con sfumature dark e gotiche e influenzato da Black Sabbath e Mercyful Fate.

Il prodotto è nel complesso godibile, certamente non indispensabile, ma mette in mostra una band  tecnicamente preparata e con buone idee. Le 12 tracce che compongono questo “Evil Rising” si fanno apprezzare soprattutto per le pregevoli parti chitarristiche del duo Count LaVey e Lord Ragnar, quest’ultimo anche cantante, dotato di una voce aspra e mutevole, che non disdegna l’uso del growling. 
“Evil Rising” è un ottimo biglietto da visita, non distante dall’approccio grand guignol dei Lordi. Consiglio a tutti di dare un’occhiata al relativo videoclip, in cui i nostri suonano circondati da fanciulle in abiti discinti! 
“Unholy War” e “Omens” piacciono ma risultano un po troppo derivative nei loro riffs ultra-sabbathiani, molto meglio “Mortification Of The Flesh”, che inizia come un valzer diabolico per poi trasformarsi in una colata di metallo. Ottime anche la gotica “Under The Cross Of Pain”, dai fraseggi sulfurei, e “The Mask”, con una parte centrale molto maideniana, mentre appaiono più ordinarie “Straight Down To Hell” e “The Forest Of The Impaled”, dalle sonorità più moderne.

In definitiva un buon lavoro, forse un po’ discontinuo e non sempre perfettamente a fuoco, ma nel complesso soddisfacente. Un ascolto lo merita.

7/10
Andrea 

line-up
Lord Ragnar - vocals, guitar, keyboards
Count LaVey – guitar
Rotten Skull – bass
Doctor Pain – drums

CONAN – Announce New Album Details!


Two years after the remarkable Revengeance, CONAN once more leave us astounded with a previously unknown side to dual vocal sludge. The British trio presents a tar monster named Existential Void Guardian that seems even more menacing as soon as it gets high on its own downtuned groove frenzy.

The album will be released on September 14 via Napalm Records.

Pre order Existential Void Guardian HERE!

Tracklist:
01 Prosper On The Path
02 Eye To Eye To Eye
03 Paincantation
04 Amidst The Infinite
05 Volt Thrower
06 Vexxagon
07 Eternal Silent Legend
08 BONUS: Total Conquest (live 2018 @ Rebellion Manchester)
09 BONUS: Satsumo (live 2018 @ Rebellion Manchester)
10 BONUS: Foehammer (live 2018 @ Rebellion Manchester)
11 BONUS: Hawk As Weapon (live 2018 @ Rebellion Manchester)

Existential Void Guardian will be available as:
1 CD Digipack
2 LP Gatefold black
2 LP Gatefold gold (Napalm Records Mailorder exclusive)
2 LP Gatefold dark green (Napalm Records Mailorder exclusive)
Digital Album

DESTRUCTION – presentano il nuovo batterista Randy Black


Le leggende tedesche del thrash metal DESTRUCTION danno il benvenuto in maniera ufficiale al batterista Randy Black (ANNIHILATOR, PRIMAL FEAR), dopo un periodo di prova e concerti in tutto il mondo.

Randy farà il suo debutto ufficiale come nuovo batterista del gruppo il 3 agosto al Wacken-Open-Air.

Il mastermind Schmier dichiara:
Molti anni fa, quando Randy era ancora con i PRIMAL FEAR e noi eravamo alla ricerca di un batterista parlammo per la prima volta della possibilità di farlo entrare nel gruppo, ma non lo approcciammo perché era ancora impegnato con dei nostri buoni amici. Qualche anno dopo sostituì Vaaver, divenuto di nuovo padre, nel tour americano con i SEPULTURA. Quindi è stato ovvio per me ora offrire il posto a Randy che ci ha lasciato a bocca aperta con il suo stile da fuoriclasse. È un canadese molto in gamba che oramai vive in Germania da anni, quindi l’accoppiata è perfetta. Hell-come a bordo, compagno!”.


Serravalle Rock - 27 e 28 Luglio 2018 - Rocca di Castruccio - Serravalle Pistoiese (PT)


Dopo il successo delle prime due edizioni, torna la grande musica nella magnifica location della Rocca di Castruccio a Serravalle Pistoiese (PT).

La terza edizione di #SerravalleRock si terrà venerdì 27 e sabato 28 luglio con il seguente programma:

VENERDI' 27 LUGLIO
PRIEST
PLATONICK DIVE
THE BANKROBBER

SABATO 28 LUGLIO
MANITOBA
CASABLANCA
THE LU SILVER STRING BAND

I co-headliner della prima serata di Serravalle Rock saranno Priest e Platonick Dive!

Gli svedesi, progetto con più di un’affinità genetica con i Ghost, hanno da poco pubblicato il loro debutto ‘Flesh’, uscito per Lövely Records, e propongono un letale mix tra industrial, post punk e synth pop associato a misteriose maschere e strumentazione analogica.

Prima dei Priest si esibiranno i Platonick Dive il cui ritorno è stato chiesto a gran voce dopo la strepitosa performance della prima edizione. Il loro terzo lavoro in studio, 'Social Habits', dimostra come i livornesi non si siano accontentati di essere la migliore realtà post rock italiana ma abbiano desiderato sperimentare con elettronica e voce nell'ottica di rendere il proprio sound ancora più internazionale.

A completare la prima serata saranno i The Bankrobber. Gli autori di "Missing" sono stati premiati da Rock Targato Italia e MTV New Generation e di recente hanno vinto l'Akademia Music Award come Best Alternative Rock Song per il singolo 'Closer'.

I co-headliner della seconda serata saranno invece Manitoba e Casablanca!

I giovani fiorentini sono autori di un mix tra garage rock, dream pop e elettronica e hanno appena pubblicato il loro debutto "Divorami" ed i videoclip di 'Hollywood Pompei' e della title track.

mercoledì 18 luglio 2018

Unborn Generation - Vøid

"Vøid"

Release Date15th of June 2018


Label: Inverse Records

Country: Finland

Genre: Grind ‘n’ Roll

Track List:
01. Shadow
02. Ritual
03. Preacher
04. King
05. Terminal
06. Trickster
07. Underground
08. Harbinger
09. Succubus
10. Diehard
11. Wrath
12. Daggers
13. Void

Arrivati al sesto lavoro, il primo con la nuova formazione, i finnici Unborn Generation stupiscono per l’intraprendenza con la quale hanno saputo filtrare la glaciale oscurità del nord con un seducente elogio al vecchio grind ‘n roll.
Ci sono alcuni brani positivamente rock che accompagnano un lavoro accurato e ben studiato, anche se prevalentemente è l’animo metalcore dei Napalm Death che mira all'assalto delle gerarchie.
Le prime tracce sono un vero massacro, ritmi ultra tirati che sembrano cuciti addosso al vocalist Herkko Huttunen e che ben si allineano al suo riffing accattivante e ricco di arrangiamenti.
Nella parte centrale l'album prende una inclinazione più punk, una versatilità che rende i brani brillanti ed appassionati. Vøid abbina voci ringhianti e profonde a classici riff incazzati che stabiliscono un suono carnale e mescolano vari generi senza interruzioni.
Sul finire il disco si avventura in luoghi strani e dissonanti, utilizzando ritornelli orecchiabili e percussioni distorte.
Un ottimo disco che accogliamo con molto piacere.

7/10
Michela (Anesthesia)

Herkko Huttunen (vocals/guitar) 
Eetu Huttunen (drums) 
Arto Kettunen on the bass.

Official Site

RAGE OF SAMEDI SIGN WITH ARGONAUTA RECORDS! New Album Set To Be Released In Spring 2019!

[photo by Andreas Bechtel]

Italy's rising label ARGONAUTA RECORDS is proud to welcome a new member to their ever growing roster and label family: RAGE OF SAMEDI have signed a worldwide deal with Argonauta Records and are set to release their third studio album in the Spring of 2019!

Says Gero, CEO of Argonauta Records: "I'm following the band since several years actually. I've been very impressed of how hard-working the guys are, doing a proper job by staying active all the time both with new stuff and live activity. When I had the chance to hear a bunch of new tunes, I exactly knew we had to do this new beast together. And I really can't wait to share with you all their unique blend of Sludge Doom. It also looks like Rage of Samedi are the first band from Germany in our roster, so there's twice as much to celebrate". 

The band comments: „We're absolutely stoked to be part of the ARGONAUTA family! Being on the same label with so many bands we're listening to is a real honor for us! Thanks Gero and the whole ARGONAUTA team for believing and trusting in us!!

For us it is a big step in our process of development over the last 6 years. We're in full progress of songwriting and the new album will be a milestone and a new definition for ourselves and the way we write our music. You'll not be dissapointed.

Keep it LOW, SLOW, EVIL & HEAVY as FUCK!!!“

Xasthur signs with Prophecy Productions|New EP in late July|US Tour


Prophecy Productions announces its partnership with American black metal legend - Xasthur. 

I'm looking forward to working with Prophecy Productions. I'm glad that they are daring enough to be working with me on this new genre of music I'm building upon and that they're giving it a chance.” 
-Scott Conner, Xasthur
From the very beginning, Xasthur has left a deep impact on the US black metal scene and evolved into becoming one of the genre’s most notorious and mysterious acts. Starting as a one-man band, Xasthur has always been noted for its extreme introversion and commitment to dwelling in the shadows. Since 1995, Xasthur has been releasing records that have been viewed as mandatory listening within the scene.