lunedì 22 febbraio 2016

FIRELEAF - Behind The Mask Review

"Behind the Mask"

Release: 19 Feb 2016


Genre: Heavy/Power Metal

Country: Stuttgart

Tracklist:
01. Bloody Tears
02. Monsterman
03. Faceless
04. Forgiven
05. Death Throes
06. The Quest
07. Isolation
08. Tales Of Terror
09. King Of Madness
10. Behind The Mask

Oscuro, cupo, rabbioso e ruggente. Il power metal può avere tante sfaccettature e una di queste si chiama Fireleaf, band tedesca al suo debutto discografico per la Massacre Records con Behind the Mask, un disco diversamente power, brutalmente heavy, cupamente metal, di quel metal folle e spiazzante che ti incatena e ti fa precipitare nei meandri di una terra maledetta.

E' un percorso lento e degenerante dentro alla pazzia di un uomo, protagonista di questo concept album che suona con toni accattivanti, spiazzanti e forse sui generis, dato che difficilmente può essere incasellato con precisione, ma che di sicuro suona come un buon prodotto metal tedesco capace di lasciare il segno.

Se non avete paura di guardare in faccia la vera essenza della follia, non solo umana ma anche musicale, allora questo è un album che può fare al caso vostro: sfaccettato e diverso, mutevole e caotico, ricco di una grande varietà di toni dettati soprattutto dalla versatile voce di Batian Rose che trascina l'ascolto traccia dopo traccia, metro di terra dopo metro di terra sempre più giù, verso l'abisso che mai vorremmo vedere, ma dentro al quale alla fine siamo costretti a specchiarci.

E allora di chi è il volto della persona che sta dietro quella maschera scheletrica che brillantemente fa da cover a questo disco?

A voi la risposta...

7.5/10
Dora

Line-Up:
Bastian Rose - Vocals
Ralf Stoney - Guitars
Aki Reissmann - Guitars
Micha Vetter - Bass
Micha Kasper - Drums

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