Label: Inverse Records
Release: 4 Maggio 2015
01. Next King
02. LoveSong
03. Goodbye
04. Hatesong
05. Fool
06. Great Sex & Red Wine
07. Hellhole Bar
08. Beginning
09. Satans Swing
Lavorando su una vasta gamma di arrangiamenti, ecco che i finlandesi Somehow JO! ripropongono il più classico dell'alternative rock, o meglio, quello che a metà degli ottanta andandosi a fondere con la parte più sporca dell'allora scena underground ha dato vita ad uno dei più importanti movimenti musicali degli ultimi 25 anni.
Pur essendo al loro debutto discografico l'album non si presenta male, le chitarre sono pulite cosi come la voce del singer che si diverte tra vezzi lirici alla Chris Cornell e melodie più sporche e progressiste alla Deftones.
Buona anche la costruzione del disco che magari dimostra si che una sessione di masterizzazione (Teemu Kinnunen) in più alle volte non guasta, ma che in ogni caso mette in risalto la crescita che questa band ha dimostrato di aver avuto dal suo esordio (2009) ad oggi.
Per chi non fosse ancora sazio delle belle terre nordiche, i Somehow Jo! sono tra quelle piccole band da tenere sotto controllo e dal quale non si sa mai che qualche neurone impazzito possa sempre uscire fuori.
Piccolo cameo, Noora Louhimo dei Battle Beast e Klaus Wirzenius (Manzana), hanno dato il loro contributo in alcuni brani del disco.
6,5/10
Michela
Members:
Christian Sauren, Vox, Gtr
Sakari Karjalainen, Gtr, Back Vox
Eero Aaltonen, Bass, Vox
Lassi Peiponen, Drums
Cardina123Satan, Acc Gtr, Banjo, etc...
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