"Live Beyond The Spheres"
Label: Nuclear Blast
Country: Germany
Style: progressive metal
Tracklist:
01. The Ninth Wave 10:23 (Beyond The Red Mirror, 10° album)
02. Banish From Sanctuary 6:09 (Follow The Blind, 2 album)
03. Nightfall 6:33 (Nightfall In Middle-Earth, 6° album)
04. Prophecies 5:40 (Beyond The Red Mirror, 10° album)
05. Tanelorn 6:28 (At The Edge Of Time, 9° album.)
06. The Last Candle 8:11 (Tales From The Twilight World, 3° album)
07. And Then There Was Silence 15:48 (A Night At The Opera ,7° album)
08. The Lord Of The Rings 5:12 (Tales From The Twilight World, 3° album)
09. Fly 5:58 (A Twist In The Myth, 8° album)
10. Bright Eyes 5:42 (Singolo, solo nella Japan release del 5°album, 1995)
11. Lost In The Twilight Hall 6:55 (Tales From The Twilight World. 3° album)
12. Imaginations From The Other Side 7:43 (Imaginations From The Other Side, 5° album)
13. Into The Storm 4:33 (Nightfall In Middle-Earth, 6° album)
14. Twilight Of The Gods 5:57 (Beyond The Red Mirror, 10° album)
15. A Past And Future Secret 4:26 (Imaginations From The Other Side, 5° album)
16. And The Story Ends 7:11 (Imaginations From The Other Side, 5° album)
17. Sacred Worlds 7:59 (At The Edge Of Time, 9° album)
18. The Bard's Song 4:36 (Somewhere Far Beyond, 4° album)
19. Valhalla 2:55 (Follow The Blind 2° album)
20. Wheel Of Time 9:33 (At The Edge Of Time, 9° album)
21. Majesty 8:39 (Battalions Of Fear, 1° album)
22. Mirror Mirror 6:46 (Nightfall In Middle-Earth, 6° album)
Live Beyond The Spheres è il terzo album dal vivo firmato Blind Guardian, in uscita a breve per Nuclear Blast. In questo live il combo tedesco si mostra davvero in splendida forma, nonostante i 3 decenni di attività alle spalle.
Kürsch, Olbrich, Siepen ed Ehmke ci regalano un package composto da ben 3 CD, in cui sono raccolte una ventina tra le loro migliori performance dal vivo, registrate durante il tour europeo del 2015.
A detta dello stesso vocalist, da perfezionisti quali sono, la scelta delle tracce da inserire in questo live è caduta sulle rendition tecnicamente più pulite e più vicine alla versione dei pezzi registrati in studio, nonché sulle canzoni più sentite e partecipate da parte dell'audience. D'altronde i Blind Guardian sono una band di veterani del power metal tedesco, una vera e propria istituzione, in patria e anche all'estero, va da sé che le capacità tecniche e il talento di ciascuno di loro non possano che essere confermati da questa ultima release (in ordine cronologico).
Noti e amati per il loro sound ricco, pieno, corale e anthemico, i bardi di Krefeld inanellano con maestria 23 di tracce, tra ritmi indiavolati e ballate, estratti da tutti i loro album di studio, tra cui spiccano vecchi e intramontabili classici, ma non mancano vere e proprie chicche, pezzi che raramente sono stati eseguiti in pubblico. Tra i primi come non citare capolavori quali "Valhalla", dall'indimenticabile secondo album Follow The Blind, o "The Bard's Song", dal quarto album Somewhere Far Beyond, un vero e proprio inno, che ogni metallaro che si rispetti dovrebbe conoscere a memoria e cantare con la mano sul cuore e che, personalmente, è da sempre il pezzo che mi emoziona di più; poi ci sono anche "A Past And Future Secret" e "Imaginations From The Other Side", dal loro quinto album e non potevano assolutamente mancare "Nightfall" e "Mirror Mirror" dal loro mitico concept album ispirato interamente al Silmarillon di Tolkien. Ma ai nostri eroi non piace vincere facile e quindi a pezzi di assoluta grandezza e ampio respiro, si alternano sapientemente tracce meno immediate e dirette, ma più complesse e articolate, più mature di quelle degli esordi.
A compattare, amalgamare, mixare e fondere il tutto, un'ottima produzione, capace di esaltare quel tipico sound anthemico, forse a volte un po' pomposo, della band, ma che nel tempo ne è diventato il marchio di fabbrica, inconfondibile e molto apprezzato sia dallo zoccolo duro, sia dai nuovi adepti.
Ed è proprio il pubblico ad aggiungere la ciliegina sulla torta a questo live, con un potente coro di migliaia di voci all'unisono, capace di creare quella particolare atmosfera di festa nei villaggi di elfi, nani, hobbit e altre creature magiche, che ballano, cantano, fumano erba pipa e brindano innalzando calici grondanti di idromele.
Se non fosse per qualche piccola defezione vocale e qualche imprecisione qua e là, si potrebbe definire Live Beyond The Spheres un album impeccabile, ma si sa, nessuno è perfetto, per quanto ci si possa sforzare e, soprattutto, sono proprio quelle piccole sbavature a rendere un live davvero vissuto ed emozionante.
Da non perdere.
Da non perdere.
8/10
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